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Thuram: “Cambieranno le cose quando uscirà dal campo chi non subisce offese razziste”

Lilian Thuram ha usato parole durissime nei confronti del tecnico del Verona, Ivan Juric sul ‘caso’ Balotelli, perche si è posto dalla parte di chi non ha sentito nulla al Bentegodi: “Le sue parole per me sono state pericolose, dovrebbe venire squalificato. L’unico a essere chiaro tra i tecnici contro il razzismo è stato Carlo Ancelotti”
A cura di Alessio Pediglieri
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Il ‘caso' Balotelli tiene ancora banco anche il giorno dopo le decisioni del Giudice Sportivo che ha deciso di punire con un turno di squalifica il settore del Bentegodi incriminato e dopo le parole offensive del capo ultrà del Verona ‘bandito' dal club e condannato dall'opinione pubblica. Perchè c'è chi, come Lilian Thuram ha puntato il dito anche sullo stesso club scaligero e in particolar modo sull'allenatore, Ivan Juric reo di aver minimizzato l'accaduto "non sentendo alcun insulto di natura razzista".

La ‘richiesta' di squalifica

Parole, a detta di Thuram inaccettabili da parte di un tesserato che si è ‘macchiato' di considerazioni vicine al pensiero razzista e che, invece di spalleggiare nella lotta alla discriminazione Balotelli, gli è andato contro. Un atteggiamento non solo sbagliato ma anche deleterio per l'ex difensore francese che ha ipotizzato anche un intervento federale nei confronti del tecnico scaligero.

Io considero l'atteggiamento di Juric pericoloso  e per questo andrebbe squalificato. Non si può accettare il razzismo come una cosa naturale, ma bisogna denunciare. L’allenatore del Verona ha detto di non aver sentito nulla e per questo motivo a mio avviso è una persona molto pericolosa. La Lega dovrebbe intervenire e squalificarlo

Thuram non fa sconti

Parole dure ma dirette di Thuram che poi prende ad esempio altri tecnici che al contrario di Juric si sono spesi per combattere la piaga del razzismo senza se e senza ma: "Io non conosco tutti gli allenatori italiani, ma l’unico chiaro sulla questione del razzismo è Carlo Ancelotti. Al contrario, sento giocatori che dicono di non aver visto e non aver sentito nulla. Non serve andare da Balotelli, bisogna andare dai giocatori e dagli allenatori importanti e chiedere loro perché non fanno nulla. 

 Le cose inizieranno a cambiare soltanto quando anche i giocatori che non subiscono il razzismo usciranno dal campo.

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