Thiago Silva: “Orgoglioso di aver indossato la maglia del Milan”
Il Milan oggi ha festeggiato i suoi 115 anni. Questo compleanno importante è stato celebrato sui social network da tanti calciatori rossoneri di oggi e di ieri. Gli auguri li ha fatti anche Thiago Silva che sul suo profilo Instagram ha postato una sua immagine con la maglia del Milan ed ha scritto: “Orgoglioso di aver indossato questi colori”. Le belle parole hanno fatto piacere a tanti tifosi rossoneri che provano ancora nostalgia e affetto per lui (quando andarono al PSG Thiago e Ibra il più rimpianto fu il centrale brasiliano), e c’è chi ha pensato che questo post rappresenti un messaggio preciso che Thiago Silva abbia lanciato al Milan, club specializzato anche a riportare all’ovile campioni che hanno fatto la storia del club, come accaduto negli ultimi anni con Shevchenko e Kakà. Thiago Silva difficilmente tornerà al Milan, perché costa e guadagna tanto. Ma sognare non costa nulla e chissà che in futuro il brasiliano non torni a vestire gli amati colori rossoneri.
A ‘Milan Channel’ Adriano Galliani ha incensato Inzaghi. SuperPippo per l’a.d. rossonero grazie alla sua forza di volontà e alla sua determinazione farà una grande carriera da allenatore: “Pippo è fantastico somiglia ad Ancelotti. Spero che Inzaghi possa avere la stessa carriera di Carletto; sono persone diverse, ma credo che anche Pippo abbia imboccato la strada giusta. Si applica il modo pazzesco. Lui è l’esempio che con la forza di volontà e la determinazione si può ottenere tutto. Pippo è diventato un giocatore stellare grazie alla sua applicazione, alla sua voglia e alla sua intelligenza. Credo che farà bene anche da allenatore perché lavora giorno e notte.”
Galliani, da quasi trent’anni nel Milan, in questo giorno di festa non dimentica Sacchi, Capello e Ancelotti: gli uomini che hanno trionfato in Champions con i rossoneri: “Credo ci siano tre grandi momenti del Milan di Berlusconi: Sacchi con le due Coppe dei Campioni consecutive, Capello con tre finali di Champions e le stagioni con Ancelotti. Questi tre ci hanno portato in vetta al mondo.”