Juventus, Tevez: “Balotelli? E’ un campione” (VIDEO)

Giornata dai due volti per Carlitos Tevez. Il centravanti argentino è stato il protagonista in positivo della sfida tra Verona e Juventus, firmando la doppietta che ha permesso ai bianconeri di portarsi sul doppio vantaggio. Due reti che però, non sono bastate agli ospiti per espugnare il campo degli scaligeri che hanno riacciuffato in extremis il pari grazie a Toni e Gomez che hanno approfittato della disastrosa difesa della Juve. Un vero peccato per l’Apache che, con i gol numero 12 e 13 in stagione ha interrotto un lungo digiuno in Serie A che durava dal 21 dicembre, in occasione di Atalanta-Juventus. 50 lunghissimi giorni per Tevez che ha continuato a lavorare duramente, per nulla infastidito dall’arrivo di Osvaldo a completare un reparto offensivo già di livello internazionale.

Tanti sacrifici a Vinovo, tanta grinta sul campo. Quella grinta che Conte vorrebbe vedere in tutti i suoi uomini, soprattutto dopo la partita di oggi. Una partita su cui comunque l’ex Manchester City ha lasciato il suo segno. Due reti, che sono il marchio di fabbrica perfetto per descrivere le doti del numero 10 bianconero: il primo da bomber d’area, il secondo dimostrando di avere sempre il “piede caldo”. Insomma se Conte oggi può sorridere è soprattutto solo grazie a Tevez per un attacco che continua a far sorridere al contrario della difesa, che ha subito 8 gol in 7 partite.

 Tevez pensa solo alla Juve. L'attaccante ai microfoni di Sky ha dimostrato un grande attaccamento ai colori bianconeri: "Non sono contento, perché voglio vincere. Abbiamo perso un’opportunità. Il Mondiale? Preferisco non parlarne, sono contento di giocare bene nella Juve e penso che il Ct dell’Argentina lo veda. Merito di Conte che ci fa lavorare tanto e io mi sono ambientato bene con tutti i compagni. Sento l’affetto dei tifosi che mi appoggiano sempre e spero di dare tutto in campo. Osvaldo? Oggi con poco tempo di lavoro ci siamo trovati bene, è un gran giocatore e penso che potremo far bene insieme. Obiettivi personali? Meglio vincere lo scudetto che fare 20 gol. Balotelli? E’ un campione".