Tevez, patente ritirata e Tapiro d’oro per eccesso di velocità

Attapirato, ma solo per la patente ritirata. Nonostante la consegna del "prestigioso" riconoscimento di Striscia la Notizia, Carlitos Tevez non perde il buonumore alla vigilia della festa scudetto contro il Cagliari (che vedrà da fuori) e della sfida decisiva con il Real Madrid: "Stavo proprio pensando alla partita con gli spagnoli, e non ho visto il cartello che segnalava il limite di velocità – ha spiegato l'attaccante a Valerio Staffelli – Erano le tre del mattino, ero in autostrada, andavo a 120 e improvvisamente hanno messo il limite a 70 km/h. Come farò adesso senza patente? Chiederò a un amico di farmi da autista. In Inghilterra mi era già capitato, ma quella volta la patente non ce l'avevo proprio. Il mio futuro? Resto alla Juve per vincere… un altro tapiro!".

L’attaccante argentino della Juventus, come ha riferito l’Ansa, era stato fermato nei giorni scorsi dalla polizia stradale che è in servizio al traforo del Monte Bianco. Le forze dell’ordine avevano visto sfrecciare il numero dieci della Juventus e dopo averlo fermato avevano deciso di ritiragli la patente perché l’ex giocatore di City e United stava andando a una velocità nettamente al di sopra di quella consentita all’interno del tunnel che unisce Italia e Francia. Le norme in vigore per la velocità all’interno del Monte Bianco sono molto severe, e sono state create dopo l’incendio del 24 marzo del 1999. La velocità massima consentita sotto il tunnel è di 70 chilometri orari.

Carlitos Tevez sta disputando una stagione straordinaria. L’argentino, con venti gol segnati, è il capocannoniere della Serie A (Icardi e Toni lo seguono a diciotto) e complessivamente in stagione ha realizzato ventinove reti, l’ultima delle quali è stata senza dubbio quella più pesante. Perché martedì scorso Tevez ha segnato nella semifinale d’andata di Champions contro il Real. Il traguardo delle ventinove reti è importante, perché l’Apache ha raggiunto così il suo record di gol ‘europeo’. Nel 2010 Tevez, nel suo primo anno con il City, segnò 29 reti in 42 partite. Anche il suo record assoluto di gol in una singola stagione è a un passo. Nel 2005 con il Corinthians infatti firmò 31 reti in 52 partite. Tevez, che a giugno 2016 potrebbe lasciare la Juve, recentemente però si è fatto notare anche per un’espressione troppo colorita riferita al suo allenatore, Massimiliano Allegri, che si è preso un po’ di offese ‘solo’ perché aveva deciso di sostituirlo nei minuti finali della sfida con il Real Madrid.