Tevez di nuovo con l’Argentina, Martino: “Porte aperte a tutti”

Carlitos Tevez può tornare in nazionale. Con la nomina di Gerardo ‘Tata' Martino a nuovo commissario tecnico dell'Argentina l'apache della Juventus parte alla pari e senza più l'ostracismo che Alejandro Sabella (dimessosi dopo la sconfitta al Mondiale in Brasile) e la federazione albiceleste avevano esercitato nei suoi confronti. "Non mi convocherebbero nemmeno se facessi 130 gol", disse con amara ironia il calciatore. "Porte aperte per tutti", ha invece commentato l'ex tecnico del Barcellona nella conferenza stampa che ha ufficializzato l'inizio della sua avventura al timone della Seleccion. Parole che buona parte dei media sudamericani hanno interpretato come una sorta di via libera nei confronti dell'ex Boca Juniors che andrebbe a costituire un attacco stellare accanto a Lionel Messi (in ottimi rapporti col selezionatore dai tempi blaugrana) e al ‘Kun' Aguero. Sono loro le stelle della prossima squadra che debutterà a settembre (il giorno 3 a Dusseldorf, amichevole con la Germania), a queste però il neo ct aggiunge un altro calciatore altrettanto fondamentale per gli schemi e carismatico: "Javier è un grande calciatore – ha aggiunto Martino -. Il ruolo di leader di Mascherano al Mondiale? L'avete scoperta allora ma era conosciuta da tutti già da molto tempo".

Tevez, nel 2011 l'ultima partita in nazionale

L'ultima partita di Tevez con la maglia dell'Argentina risale al 2011: Coppa America, quarti di finale contro l'Uruguay, l'apache sbaglierà il calcio di rigore che consegnerà il passaggio del turno alla ‘Celeste'. Da allora non ci sarà più posto per lui tra i convocati. Grande amarezza ma anche soddisfazioni per Carlitos con la maglia della Seleccion: nel 2004, ad Atene, fu protagonista della vittoria alle Olimpiadi (8 gol in 6 partite, titolo di capocannoniere dei Giochi). Nel 2006 l'attaccante della Juventus parte per l'avventura Mondiale di Germania 2006: Tevez scende in campo contro la Serbia e si mette in evidenza per un gol e un assist. L'eliminazione ai quarti di finale dell'Argentina (ai calci di rigore, contro i tedeschi) spegne il sogno di arrivare al big match di Berlino. Sudafrica 2010, a volerlo ancora con l'Albiceleste è Diego Armando Maradona che Tevez ripaga realizzando 2 gol negli ottavi di finale contro il Messico.