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Testata di Zidane a Materazzi, l’arbitro: il 4° uomo mi aiutò

L’arbitro Elizondo a distanza di sette anni conferma la sua versione, ma non esclude un aiuto della moviola.
A cura di Alessio Morra
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finale mondiale 2006

La finale dei Mondiali 2006 è senza dubbio l’avvenimento sportivo più importante che l’Italia ha vissuto negli ultimi vent’anni. Quella sera la maggioranza degli appassionati che erano davanti alla televisione ebbero la netta sensazione che il rosso a Zinedine Zidane fosse arrivato dall’alto. Perché l’arbitro di quella partita Horacio Elizondo non vide nulla. Ufficialmente si parlò aiuto del quarto uomo, ma molti, anche nei giorni successivi, sospettarono che qualcuno abbia segnalato al quarto uomo la testata di Zizou.

La versione di Elizondo – Intervistato dal magazine ‘Blizzard’ il direttore di gara argentino ha confermato la sua versione. Elizondo non ha visto, ma Medina Cantelejo si: “Lì per lì non mi ero accorto di aver preso chissà quale decisione, l’ho capito solo il giorno dopo attraverso i media. Quando ho visto Materazzi a terra ho aspettato che si alzasse. Poi ho dovuto fermare il gioco. Non avevo visto nulla, ho chiesto ai miei due assistenti, ma neppure loro avevano idea di cosa fosse successo. Finalmente ho sentito in cuffia la voce di Medina Cantalejo che mi diceva ‘L’ho visto io’.”. La pantomima messa in scena nei minuti successivi alla testa di Zidane a Materazzi sono serviti per il pubblico, e forse per lo stesso Elizondo, che così ha diminuito i minuti tra i supplementari e i rigori, ma dalle sue parole il sospetto di un aiutino per Medina Cantelejo, comunque, resta: “Dopo essermi consultato con Cantalejo sono andato a parlare anche con il guardalinee. Volevo che il pubblico pensasse che era stato lui ad aver visto tutto, anche se sapevo che non era vero. Quegli attimi in più mi sono sembrati necessari per far digerire una simile decisione.”

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