Testata di Gattuso, Galliani: Rino provocato, resterà capitano
La testata di Gattuso a Jordan continua a tenere banco in casa Milan. Adriano Galliani, però, ritiene che si stia esagerando con le critiche al centrocampista rossonero. Nessuno nega che ha sbagliato, però la provocazione del vice di Jordan non può passare inosservata.
Secondo l'amministratore delegato, Milan-Tottenham è stata un'eccezione dal punto di vista del nervosismo in campo, sia per Gattuso, sia per il club di via Turati. "Quello che ha fatto Rino – ha detto Galliani – è un episodio spiacevole che non va bene, però è stato pesantemente provocato. Certo, non bisogna reagire così, ma non stigmatizziamo il tutto. Gattuso ha fatto 104 partite in Europa ed è stato espulso una volta sola, nel 2003 dopo un colpo a Ibrahimovic, quindi uno scontro tra futuri compagni. Venticinque anni di storia milanista, da quando Berlusconi è diventato presidente della società, testimoniano comportamenti ineccepibili. La società non pensa di togliere la fascia di vice capitano a Gattuso. Fin quando non torna Ambrosini, il capitano sarà lui. Il Milan presenterà la memoria difensiva e chiederemo che si tenga conto del comportamento di Gattuso per 104 partite. Poi – ha aggiunto il dirigente – vedremo cosa fare dopo la sentenza".
Galliani ha anche parlato di mercato. Non c'è solo il Milan su Ganso, ma anche l'Inter. Insomma, si preannuncia un derby lunghissimo, sia in campionato, sia sul fronte calciomercato.