Terremoto Giappone 2011: sospeso il campionato di calcio
Il terremoto in Giappone ha causato migliaia di vittime e continua a minacciare il paese con la paura di esplosioni nucleari. Si vive nel terrore ed ovviamente non ci sono i presupposti per far cominciare il campionato di calcio nazionale. La J-League, il torneo giapponese, è stato sospeso a tempo indeterminato a causa delle scosse e dello tsunami che hanno colpito il paese. I club di prima e seconda divisione hanno fatto una riunione d'emergenza nella sede della lega calcistica per cancellare le partite del due e del tre aprile.
Shigeru Ibata, presidente di una delle squadre più famose del paese, ha parlato con i giornalisti dopo la riunione ed è apparso molto provato e scosso: "Ho capito subito che questo non era un terremoto normale. Non si sa quando potremo ripartire con il campionato, per il momento è sospeso". Un paese ridotto veramente in ginocchio dunque, che naturalmente ha dei problemi molto più importanti a cui pensare rispetto al campionato di calcio.
Zaccheroni ha detto che il Giappone si rialzerà ed in molti sono d'accordo con lui, ma la situazione continua ad essere molto complicata. Sicuramente però prima che le cose possano "migliorare" passeranno dei mesi. I tifosi di calcio nipponici sicuramente sapranno attendere.