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Terremoto e tsunami, in Giappone sono state sospese le partite

Dopo l’apocalittico fenomeno naturale che ha colpito il Sol Levante la federazione nipponica ha deciso di sospendere il campionato.
A cura di Carlo Di Gaetano
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E’ naturale che, in queste tragiche ore, interessi a pochi, poiché si parla di un paese vittima di una delle catastrofi più grandi delle  sua storia, e dunque il calcio passa inevitabilmente in secondo piano. In Giappone, mentre ancora si cercano i corpi delle vittime in mezzo ad immensa marea di fango, case, auto, navi e detriti sollevati dallo Tsunami, il calcio nipponico ha deciso di sospendere le gare della J.league, la serie A giapponese

Tutte le partite della J.League giapponese in programma nel weekend non verranno giocate a causa del terribile terremoto che ha colpito il Giappone. Le 19 partite della lega, la cui stagione 2011 è iniziata da appena una settimana, sono state rinviate insieme a quelle  della seconda divisione

la Federcalcio nipponica lo ha comunicato  in un breve messaggio diffuso ai mass media, ancora impegnati a descrivere le conseguenze del più grave terremoto del Giappone degli ultimi 140 anni a cui ha fatto seguito uno Tzunami di proporzioni bibliche, causa della gran parte dei danni e delle devastazioni nell'area costiera del Nord est del paese
Quattro squadre della J.League dovranno disputare anche delle partite della Asian Champions League martedì e mercoledì.


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