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Termeno-Dro 6-5, il match è finito ancora una volta ai rigori, il video

Dopo il rigore pazzo di qualche settimana fa, con conseguente annullamento del match, Termeno e Dro si sono giocati ancora una volta la permanenza in Eccellenza dagli undici metri.
A cura di Giuseppe Senese
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Il match infinito si conclude ancora una volta ai rigori

Il match tra Termeno e Dro ha finalmente visto la sua conclusione, dopo il rigore pazzo che ha fatto il giro del web. La partita Tremeno-Dro era stata annullata a causa di uno tra i penalty più assurdi mai visti su un campo di calcio, con la palla che, dopo aver colpito la traversa, è entrata dopo aver rimbalzato più volte sul terreno di gioco.

Il rigore, alla fine, era stato convalidato, ma a norma di regolamento tale interpretazione arbitrale risultava decisamente errata, tale da costringere le squadre a rigiocare il match. Ma anche questa volta, come s'era già verificato nel match precedente, si è dovuto ricorrere ai calci di rigore per decidere quale delle due squadre dovesse rimanere nel campionato d'Eccellenza.

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Dopo l'1-1 maturato nei tempi regolamentari, infatti, è arrivato ancora una volta il momento dei calci di rigore, che stavolta non hanno riservato alcuna sorpresa. A decidere il match è stato Luca Rossato, portiere del Termeno protagonista della parata decisiva; è stata festa grande, quindi, per i padroni di casa, che possono festeggiare la permanenza in Eccellenza dopo aver vissuto uno tra i casi più grotteschi e bizzarri che la storia del calcio abbia mai proposto.

Bisogna certo dire che questa è stata proprio la stagione dei calci di rigore, considerando anche il fatto che nel 2010 il calcio di rigore ha compiuto 120 anni: basta scandagliare la rete per trovare, per esempio, il clamoroso cucchiaio sbagliato da Hobel, decisivo per le sorti della sua squadra, e altri casi decisamente clamorosi.

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