Tassotti e Inzaghi potrebbero prendere il posto di Allegri
Domenica pomeriggio al ‘Friuli’ di Udine si potrebbe decidere la sorte di Massimiliano Allegri. L’allenatore livornese, che ha un contratto fino al 2014 e che ha vinto il campionato nel 2011, rischia di essere esonerato in caso di sconfitta. L’aria che tira attorno ai rossoneri è davvero pesante. I tifosi non perdonano la società che ha indebolito la squadra, che rischia seriamente di disputare un campionato modesto. Berlusconi inviperito dopo il deludente pareggio con l’Anderlecht pare volesse già cambiare l’allenatore nella notte tra martedì e mercoledì. Galliani, che ha sempre protetto il tecnico, lo avrebbe convinto a lasciare in panchina Allegri almeno in un’altra partita. Ad Allegri non basterà battere Guidolin. Perché se il Milan non riuscirà ad ottenere una serie positivi da domenica al 7 ottobre (giorno del derby), il livornese salterà. I risultati del Milan finora sono pessimi: in casa Pazzini e soci non hanno mai vinto e non hanno mai segnato. Mauro Tassotti, da undici stagioni vice allenatore, in caso di esonero di Allegri diventerebbe capo allenatore. Tassotti non sarebbe solo. Accanto a lui potrebbe esserci Pippo Inzaghi, che sarebbe intenzionato a guidare almeno per tutta la stagione gli allievi del Milan. In caso di rifiuto dell’ex attaccante, in coppia con Tassotti ci sarebbe Filippo Galli.