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TAS, Suarez: decisione sulla squalifica, può allenarsi col Barcellona

Il TAS ha confermato le 9 giornate di squalifica per i match internazionali e i 4 mesi di squalifica per le gare con i club. Suarez, però, può allenarsi con i compagni di squadra del Barcellona.
A cura di Alessio Morra
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L'incubo per Luis Suarez è (quasi) finito. L'attaccante uruguaiano ha ripreso gli allenamenti assieme ai nuovi compagni del Barcellona. Non potrà tornare in campo se non entro la fine di ottobre (perché il TAS non gli ha fatto sconti rispetto alla sanzione della Fifa) ma almeno potrà vivere la propria esperienza spagnola, prendere confidenza col gruppo e gli schemi di Luis Enrique senza sentirsi emarginato. E le prime immagini della seduta di lavoro svolta coi blaugrana testimoniano la voglia da parte del calciatore di lasciarsi tutto alle spalle e ricominciare una nuova avventura.

Squalifica confermata, ma può allenarsi col Barcellona

Il TAS, il Tribunale d’arbitrato sportivo, si è espresso ed ha confermato la squalifica di Luis Suarez fino al 25 ottobre. L'attaccante del Barcellona, però, da potrà iniziare ad allenarsi con i suoi compagni di squadra e potrà presentarsi allo stadio da spettatore per seguire il Barcellona, possibilità che gli erano state negate dalle restrizioni durissime imposte dal provvedimento della Fifa. Le motivazioni della sentenza verranno pubblicate tra un paio di settimane. L’attaccante uruguaiano del Barcellona, infatti, aveva presentato ricorso contro la squalifica di nove gare con la nazionale dell’Uruguay (una già scontata) e la sanzione di quattro mesi inflittagli dalla Fifa, che gli ha comminato queste squalifiche dopo il morso rifilato al difensore della Nazionale Giorgio Chiellini, nel corso di Italia – Uruguay. Lo scorso venerdì Suarez, che si è allenato sempre da solo nei giorni scorsi, è volato a Losanna dove ai giudici del Tas aveva chiesto una riduzione delle sanzioni inflittegli.

Suarez tornerà in campo in Barcellona – Real Madrid del 25 ottobre. Suarez spera in uno sconto per entrambe le sanzioni. Perché se il Tas non ridurrà la squalifica internazionale Suarez non potrà giocare la Copa America 2015 con l’Uruguay, con cui non potrà disputare almeno tre partite delle prossime Qualificazioni ai Mondiali. Se il Tas non sarà generoso, e pare che non lo sarà perché è la terza volta che l’uruguagio addenta un avversario, Luis Enrique potrà utilizzare per la prima volta in un match ufficiale Suarez il 25 ottobre, e quel giorno ci sarà Barcellona – Real Madrid.

I morsi di Suarez. Nell’arco della sua carriera il ‘Pistolero’ si è fatto notare per gol fantastici, per tanti trionfi (con l’Uruguay ha vinto la Copa America 2011 e quest’anno si è aggiudicato la Scarpa d’Oro con Ronaldo), ma anche per i morsi agli avversari. Qualche anno fa Suarez, quando giocava con l’Ajax, diede un morso ad un avversario del PSV, e si beccò sette giornate di squalifica. Nell’aprile 2013 in un Liverpool – Chelsea addentò il braccio di Ivanovic e la Football Association gli inflisse dieci giornate di squalifica. Al Mondiale Suarez ha fatto il vampiro anche con Chiellini.

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