Tale padre, tale figlio: Rivaldo e Rivaldinho in gol nella stessa partita
Si può entrare, ulteriormente, nella storia del calcio quando si è già vinto un Mondiale, una Coppa America, una Champions e un Pallone d’Oro? La risposta è si. Rivaldo, che a quarantatré anni ha deciso di tornare a giocare a calcio, ieri sera ha riscritto la storia del calcio. Perché l’ex milanista e il figlio Rivaldinho hanno segnato nella stessa partita, quella tra il Mogi Mirim e il Macaé. Il Mogi, club di cui Rivaldo è presidente, si è imposto per 3-1. Rivaldinho ha realizzato una doppietta, Rivaldo ha segnato dagli undici metri. Dopo il rigore, il figlio, che indossa la maglia numero 9, si è inchinato davanti al papà che poi lo ha abbracciato con grande calore. Solo una volta padre e figlio avevano segnato nella stessa partita. Era il 2010. I protagonisti furono Osman e Naeem Sidik nel Whalley Range (avevano 46 e 19 anni), ma quel match era stato disputato tra i dilettanti in Inghilterra. Mentre i Rivaldo hanno segnato in una sfida della Serie B brasiliana.
L’immortale Rivaldo ha espresso tutta la sua gioia a fine partita: “Per me è bello dopo 15 mesi di stop tornare e giocare ancora con mio figlio e in più abbiamo entrambi fatto goal. Ho sentito di padre e figlio che hanno giocato assieme, ma è certamente la prima volta che segnano vanno a segno in una partita ufficiale.”. Rivaldinho invece ha elogiato il papà, ma non ha dimenticato nemmeno in un momento di gioia le difficoltà vissute nei mesi precedenti: “Pochi hanno la mia fortuna, quella di avere un campione del mondo in casa. Ringrazio Dio per tutto questo e per avere lui come padre, è una persona che mi dà ispirazione e forza nei momenti difficili. So solo io cosa ho vissuto in questi ultimi mesi eppure mio padre non mi ha mai fatto mancare l’appoggio.”