Tabelloni San Paolo: Philips e Sony pronte ad accordarsi con il Napoli
La questione legata all’istallazione dei maxi schermi allo stadio San Paolo continua ad essere uno dei problemi che il Napoli deve necessariamente risolvere in breve tempo. La Champions League oramai è un risultato raggiunto dalla squadra di Mazzarri e l’impianto di Fuorigrotta dovrà essere messo a norma secondo il regolamento Uefa prima dell’inizio della fase a gironi. Intanto emergono alcuni retroscena legati a questa vicenda.
Negli ultimi giorni, il quotidiano ‘Il Mattino’ ha affermato che il club azzurro abbia intenzione di istallare due tabelloni e la società con la quale sarebbe vicina la definizione della trattativa sarebbe la Sony. Intanto, quest’oggi sono emersi altri particolari: ci sarebbe una disputa in corso tra il Napoli e il Comune – proprietario dell’arena di Fuorigrotta – per stabilire a chi spetta l’onere di fare effettuare i calcoli strutturali, passaggio fondamentale per poi posizionare i maxi schermi. Inoltre, anche la Philips sarebbe tornata in corsa per aggiudicarsi l’appalto per l’istallazione: l’azienda di elettronica avrebbe già comunicato anche le dimensioni dei tabelloni, che dovrebbero essere di 60 metri quadri (ovvero dieci metri x sei). Sarebbero dei maxi schermi relativamente piccoli per il San Paolo, considerando il fatto che a San Siro la dimensione del tabellone è di 80 mq. Tuttavia il Napoli avrebbe provato a risparmiare sul costo dell’operazione, proponendo un accordo di sponsorizzazione alla Philips per le prossime annate.
Per risolvere definitivamente questa deficienza del San Paolo – tra l’altro inadeguato per la Champions League – sarà importante anche il contributo del nuovo sindaco di Napoli, il quale verrà eletto il prossimo week end ma sarà immediatamente chiamato a fare meglio, almeno per quanto riguarda l’argomento stadio, dei suoi predecessori.