Szczesny spaventa la Roma: “Non so dove giocherò l’anno prossimo. L’Arsenal? E’ casa mia”
La storia si ripete. Come accaduto nella scorsa stagione, si torna a parlare del futuro di Wojciech Szczesny che a giugno potrebbe lasciare la Roma e tornare nel club che ne detiene la proprietà del cartellino, ovvero l’Arsenal. Anche nella scorsa primavera il numero uno polacco sembrava destinato al ritorno a Londra, alla luce della conclusione del suo prestito ai giallorossi. Il rinnovo dello stesso ha permesso al classe 1990 di rimanere a Roma, dove ha sfoderato finora una stagione importante, confermandosi uno dei portieri più competitivi del panorama europeo.
Cosa accadrà dunque a giugno? A fare il punto della situazione ci ha pensato lo stesso Szczesny in un’intervista ai microfoni del portale polacco przegladsportowy.pl. L’estremo difensore, ha rimandato il discorso a giugno, anche se nelle sue dichiarazioni si legge un feeling mai tramontato con l’Arsenal: "Londra è casa mia. Sono un loro tifoso, guardo sempre le loro partite, ma non so quale sarà il mio futuro. Non so dove giocherò l'anno prossimo, sceglierò il club in cui sarò titolare". Tutto dipenderà dunque anche dalla volontà dell’Arsenal che al momento ha in Cech il suo portiere titolare, e ha messo nel mirino anche Hart. La prospettiva di un ritorno in Inghilterra per una successiva cessione che potrebbe permettere ai Gunners di monetizzare non è da escludere: a tal proposito nelle scorse settimane anche Napoli e Juve avrebbero sondato il terreno per il portiere. A suo giudizio però la Roma può dormire sonni tranquilli: "Alisson e Skorupski sono il futuro del club".
Il futuro però per ora può attendere anche perché Szczesny spera di raggiungere tutti gli obiettivi con la maglia della Roma. Una Roma in cui si è trovato benissimo: "L'ultimo anno e mezzo non è stato il peggiore della mia vita, anzi. Ora mancano altri 4 mesi, penso a giocare bene. Sono venuto alla Roma, perché sapevo che avrei giocato, ora sono concentrato per fare il meglio. Lottiamo su tre fronti: abbiamo la possibilità di vincere la Coppa Italia e l'Europa League. Scudetto? Ci credo". Appuntamento dunque a giugno con la Roma che valuta tutte le situazioni, e osserva anche le prestazioni del brasiliano Alisson, che dopo un avvio incerto ha sfoderato una super prestazione in Europa League, nel match interno contro il Villarreal.