Ibrahimovic incanta, ma Cristiano Ronaldo lascia a bocca aperta. CR7 dopo il gol decisivo nella gara d’andata, con una strepitosa tripletta ha deciso anche la sfida di ritorno. Un pirotecnico 3 a 2, per la formazione lusitana che condanna i gialloblu all’eliminazione nonostante la doppietta del solito Ibrahimovic. Dopo un primo tempo con poche emozioni, nella ripresa il match è stato bellissimo, impreziosito dalle giocate dei due fenomeni. Dopo il vantaggio firmato dalla stella del Real Madrid, Ibracadabra ha prima pareggiato, e poi messo la freccia con una punizione bomba. A spegnere le speranze dei padroni di casa però ci ha pensato il candidato al Pallone d’Oro portoghese con altri due gol che hanno permesso agli ospiti di strappare il pass per Brasile 2014.

Ronaldo ha vita facile, Ibra commovente. Il fenomeno ex Manchester United ha trovato vita facile contro l’altissima difesa svedese, approfittando delle praterie concesse da Antonsson e compagni. Quello che i tifosi ospiti hanno ribattezzato come il “comandante Ronaldo” avrà il compito di trascinare i suoi anche ai Mondiali. Mondiali che perdono invece Zlatan Ibrahimovic. Grande prestazione dell’ex di Juve, Inter, Milan e Barça che ha provato a trascinare i suoi con una prova di carattere. Purtroppo però Ibra spesso e volentieri ha predicato nel deserto, in una squadra che dovrà crescere molto soprattutto nel reparto difensivo.

Secondo tempo. Le speranze svedesi però si spengono al 31′ quando Cristiano Ronaldo risponde a Ibrahimovic con la sua personale doppietta. Ripartenza velocissima dei lusitani con Almeida che serve in contropiede CR7 che vola in campo aperto e batte Isaksson. Un minuto più tardi ancora la stella del Real Madrid celebra la sua serata perfetta firmando il 3° gol della serata. Approfittando ancora delle praterie concessegli dagli avversari vola verso l'estremo difensore avversario, lo dribbla e realizza la sua tripletta. Una rete che non ferma il fenomeno che poco dopo con un diagonale sfiora il palo e a 4 minuti dal termine ancora una volta va vicinissimo al poker. Poker che ancora una volta manca nel recupero con un tocco d'esterno delicatissimo che sfiora nuovamente il palo. Il risultato però non cambia più con il Portogallo che può festeggiare per la conquista del Mondiale 2014 che potrà contare sui numeri di Cristiano Ronaldo e non su quelli di Ibrahimovic che nonostante una super doppietta, assisterà alla rassegna iridata da spettatore.

A riaprire i giochi però arriva il gol di Zlatan Ibrahimovic! Lo svedese al 23′ di testa senza saltare beffa in marcatura Alves e Rui Patricio riaccendendo le speranze dei padroni di casa gridando la sua rabbia in faccia a Pepe. Proteste gialloblu un minuto dopo con Kallstrom che vola in area dopo un contrasto con un avversario: giallo per simulazione per lui. Incredibile Ibra al 27′! Il bomber su punizione firma il raddoppio svedese e ora la squadra di Hemren ci crede in uno stadio che è una bolgia! Corre ai ripari Paulo Bento che inserisce William per uno stanchissimo Meireles

La Svezia ha incassato a livello psicologico il gol di Ronaldo e non riesce a creare pericoli alla porta di Rui Patricio. Al contrario il Portogallo controlla senza difficoltà consapevole delle difficoltà degli avversari di segnare 3 gol per qualificarsi.  Nel frattempo arrivano i primi gialli del match: uno per parte a Olsson e Nani. Partita bloccata come nel primo tempo. Guizzo di Ronaldo al 17′ che prova a servire Antunes che viene chiuso dalla difesa di casa.

Grande concentrazione al ritorno in campo per gli svedesi che si sono caricati e non poco nel sottopassaggio. Mister Hamren cambia le carte in tavola inserendo Svensson per Elm nella speranza di aumentare la velocità del proprio reparto mediano. Incredibile occasione per i padroni di casa al 3′: Ibra tiene vivo di forza un gran pallone sulla destra serve Larsson che da pochi passi trova la super risposta di Rui Patricio. Un minuto dopo però arriva la doccia fredda per i padroni di casa con Cristiano Ronaldo che porta in vantaggio i suoi! Il portoghese in campo aperto servito da un lancio millimetrico di un compagno di squadra arriva con freddezza davanti ad Isaksson e lo batte per una rete pesantissima. Problemi fisici per Coentrao costretto ad uscire dal campo e a lasciare il posto ad Antunes

Fine primo tempo. Si chiude a reti bianche la prima frazione di gioco con le due squadre che dopo un avvio a rilento, solo nel finale si sono "accese". Meglio il Portogallo che ha avuto almeno un paio di occasioni degne di note una con il solito Ronaldo e l'altra con Almeida. I padroni di casa hanno fatto troppo poco per una squadra che deve assolutamente cercare di ribaltare il risultato.

Portogallo più pericoloso della Svezia e al 36′ Ronaldo confeziona un assist d'oro per Almeida su una velocissima ripartenza. L'attaccante però regala solo l'illusione del gol colpendo l'esterno della rete. Un'occasione che sprona gli svedesi con Kallstrom che dopo un'ottima sponda di Ibra colpisce di prima intenzione trovando attentoPatricio. Finalmente nel finale di frazione il match è veloce e divertente e al 42′ ancora CR7 prova la conclusione di prima in area spedendo il pallone in curva però. In una sfida a distanza tra fenomeni, al 44′ Ibra prova ad entrare nel tabellino dei marcatori, ma la sua conclusione termina ancora altissima.

Il primo brivido del match, un vero e proprio fulmine a ciel sereno arriva al 14′ con Alves che di testa incorna benissimo impegnando severamente Isaksson che nega un gol pesantissimo ai lusitani. Un'occasione che scuote un po' le squadre in campo e infatti pochi minuti dopo Olsson dopo una fuga in corsia prova a pescare il jolly con una conclusione dalla distanza che termina nettamente fuori. Troppo poco ancora per una sfida che non decolla con le squadre che provano anche a pescare il jolly con tiri da fuori senza pretese come quello scagliato da Nani al 18′ e da Ronaldo da posizione defilata poco dopo.  Intorno alla mezz'ora gli ospiti provano a farsi più pericolosi cercando di conquistare  il pallino del gioco ma senza fortuna. Troppo prevedibile il gioco lusitano con palla a Ronaldo che prima di testa, poi con un diagonale rasoterra al 34′ e poi con una conclusione di prima intenzione subito dopo non trova la via del gol. Ora i ruoli si sono invertiti ed è Ibra ad essere un po' sparito dal campo.

Atmosfera subito incandescente con i pubblico svedese che ha ricoperto di fischi l'inno nazionale portoghese, dimostrando la volontà di voler da subito spingere i propri beniamini verso la qualificazione. In avvio di gara grande equilibrio in campo con le due formazioni che temono di esporsi al contropiede altrui alla luce della posta in palio. Meglio comunque i padroni di casa che provano a sfruttare le fasce per servire Ibra. Nei primi 10 minuti di gioco non pervenuto invece l'altro grande protagonista Ronaldo che prova senza fortuna a prendere palla all'altezza della metà campo. Il primo brivido del match, un vero e proprio fulmine a ciel sereno arriva al 14′ con Alves che di testa incorna benissimo impegnando severamente Isaksson che nega un gol pesantissimo ai lusitani

Le formazioni ufficiali

SVEZIA (4-3-3): Isaksson; Lustig, Nilsson, Antonsson, Olsson; Elm, Larsson, Kallstrom; Elmander, Ibrahimovic, Kacaniklic. All. Hamren

PORTOGALLO (4-2-3-1): Patricio; Pereira, Alves, Pepe, Coentrao; Veloso, Moutinho; Nani, Meireles, Ronaldo; Almeida. All. Paulo Bento

Dopo il successo lusitano di misura nella gara d’andata, Svezia e Portogallo tornano in campo nel ritorno degli spareggi di qualificazione ai prossimi Mondiali 2014. Zlatan Ibrahimovic e i suoi compagni di squadra sono pronti a giocare il tutto per tutto nel tentativo di ribaltare l’1 a 0 firmato da Cristiano Ronaldo. Una sfida che promette spettacolo e che consegnerà nelle mani di vincitori un biglietto per la rassegna iridata brasiliana. I due tecnici Hamren e Paulo Bento non rinunciano a schierare una formazione offensiva nella speranza di uscire vittoriosi. La formazione di casa si affiderà al tridente di peso, Elmander, Kacaniklic e Ibra, mentre tra i portoghesi CR7 con Meireles e Nani supporteranno Almeida.