Svaligiata casa di Pinilla, i ladri fanno un bottino di 1.8 milioni

Ladri gli svaligiano casa mentre è fuori casa per assistere alla partita. La disavventura è capitata a Mauricio Pinilla, attaccante del Cile che domenica scorsa aveva pensato di assistere alla finale della Confederations Cup tra gli andini e la Germania, a casa della cognata assieme a sua moglie, Gisella Gallardo, e i tre figli. Ignaro di quel che sarebbe accaduto s'è accomodato davanti alla tv, ha fatto il tifo per gli ex compagni di squadra e imprecato al gol di Stindl che ha consegnato il trofeo ai tedeschi. Non immaginava che, una volta fatto ritorno alla propria abitazione nei pressi di Santiago, avrebbe dovuto fare l'inventario dei beni che gli erano stati sottratti. A quanto ammonta il bottino? Circa 2 milioni di euro.
Il colpo avvenuto nel primo pomeriggio
I malviventi hanno preso d'assalto la cassaforte facendo razzia di gioielli, orologi, altri oggetti di valore ed effetti personali dell'attaccante del Genoa. Tra stupore e indignazione Pinilla null'altro ha potuto fare che chiamare le forze dell'ordine per sporgere denuncia. Le indagini sono già scattate e partono dal filmato registrato dalle telecamere a circuito chiuso che per motivi di sicurezza sorvegliano il condominio Las Condes dove abitano il giocatore e la sua famiglia. In base a quanto appreso dai media locali, due persone si sarebbero introdotte nell'appartamento intorno alle 14 di domenica scorsa (ora locale), poco dopo il fischio d'inizio del match in programma a San Pietroburgo, in Russia.
Il racconto del calciatore
"Siamo tristi – ha raccontato Pinilla – . Hanno portato via tutto, soldi, gioielli e tutto quello che avevamo in casa dopo 14 anni trascorsi all'estero". A racontare la versione dei fatti alla stampa è stata la consorte del calciatore. "Due persone – ha ammesso la moglie dell'attaccante – sono entrate camminando con delle borse e altrettanto hanno fatto quando hanno lasciato l'appartamento".