Suso risponde a Biglia: pari che non serve a nessuno tra Lazio e Milan
Finisce in parità il Monday Night della Serie A tra Lazio e Milan. All'Olimpico non si va oltre l'1-1 e le due squadre frenano nella rincorsa alla zona Uefa. La Lazio si fa preferire nei primi 50 minuti ma piano piano i rossoneri sono riusciti a a venire fuori e a trovare la rete del pareggio con Suso. Dopo l'impresa di Bologna i ragazzi di Montella nel finale riescono a mettere paura alla squadra di Inzaghi che non ha concretizzato al meglio le occasioni create e ha subito il punto del pari.

Simone Inzaghi conferma la squadra che ha stravinto a Pescara inserendo solo Radu per Lukaku. Confermata la coppia di centrali olandese (de Vrij e Hoedt) e Basta sulla fasciadestra. Linea mediana di qualità con Parolo, Biglia e Milinkovic-Savic e in avanti il tridente formato da Felipe Anderson, Immobile e Keita Balde. Vincenzo Montella deve fare a meno dei due centrali titolari (Romagnoli e Paletta) e schiera la coppia Gomez-Zapata con Abate e Vangioni sulle fasce. Nei tre di centrocampo trova posto Poli al fianco di Locatelli e Pasalic mentre in avanti Deulofeu "falso nueve" con Suso a destra e Ocampos a sinistra.
Primo tempo. La squadra di Simone Inzaghi si fa preferire per circolazione di palla e manovra offensiva e le occasioni migliori sono proprio per i biancocelesti. Sono due le occasioni da rete più limpide dei primi 45 minuti: una capita a Hoedt ma uno strepitoso intervento di Donnarumma mentre, per i rossoneri, Ocampos calcia male da buona posizione dopo che Deulofeu aveva sottratto la palla ad un indeciso Basta. Il Milan cerca di tenere il possesso palla (55,7% a 44,3% per i rossoneri) e abbassare i ritmi indiavolati dei giocatori offensivi avversari ma quando perde palla sono dolori per la difesa di Montella. All'ultimo minuto della prima frazione Immobile riceve da destra e entra in contatto con Gomez: Damato non ha dubbi e assegna il calcio di rigore ma c'è più di qualche dubbio. Dagli undici metri si presenta Lucas Biglia che porta avanti i biancocelesti ma le proteste dei milanisti sono furenti. Dopo il duplice fischio il portiere rossonero continua a discutere con l'arbitro di porta ma il vantaggio della Lazio è meritato.

Secondo tempo. All'inizio della ripresa i rossoneri cercano di arrivare al pareggio ma non ci sono particolari problemi per Strakosha. In questa fase è la Lazio che va in contropiede e si rende pericolosa dalle parti Donnarumma con Immobile e Felipe Anderson. Episodio dubbio in area biancoceleste con Lulic, appena entrato al posto di Keita, che spinge con il petto Abate e gli fa perdere l'equilibrio a due passi dalla porta. La squadra di Montella prova a trovare lo spazio per colpire ma la Lazio è sempre più pericolosa in contropiede. All'84' i rossoneri trovano il pareggio con Suso: l'esterno spagnolo riceve la palla da Sosa, entrato bene in gara al posto di Locatelli, e dopo aver difeso la palla in mezzo a tre batte Strakosha sul secondo palo. Alla fine il Milan mette paura alla Lazio e sembra potersi materializzare l'impresa di Bologna ma dopo 4 minuti di recupero la gara si chiude in parità.

Nella corsa alla zona Uefa è un pareggio che non serve a nessuno: questo risultato è comodo per Inter e Atalanta, che grazie alle vittorie di ieri avevano superato la Lazio e ora hanno un punto in più. Per i capitolini buona prova di Keita e Anderson, che nel primo tempo tengono sempre in apprensione i terzini rossoneri. La squadra di Inzaghi è arretrata troppo nella fase finale e ha permesso ai suoi avversari di guadagnare campo e prendere fiducia. Il Milan esce alla distanza: Suso, nonostante una gara non brillantissima, cala il jolly a 5 minuti dalla fine e inchioda la gara sul pari. Buona prestazione di José Sosa, subentrato nella ripresa, che dà qualità alla manovra rossonera e serve palloni interessanti per gli uomini d'attacco. Altra superba gara di Gianluigi Donnarumma che dà sicurezza al reparto difensivo ed è protagonista di diversi interventi importanti.