Supercoppa, verso Juventus-Lazio: Pirlo e Llorente in forse, Marchetti suona la carica

Manca poco ormai alla finalissima di Supercoppa Italiana, che assegnerà il primo titolo della stagione 2013/2014: domenica, ore 21, si sfideranno all'Olimpico di Roma la Juventus, vincitrice dell'ultimo campionato, e la Lazio vincitrice della Coppa Italia. Entrambe le formazioni arrivano all'appuntamento parzialmente incomplete: la Juventus è ancora a caccia di un'esterno (per ora i due nomi più gettonati sono Zúñiga e Kolarov), la Lazio cerca un attaccante (si parla di Quagliarella) per non essere troppo Klose-dipendente. Ma oltre al mercato, in campo ci potrebbero essere diverse novità da una parte e dall'altra.
Qui Juventus. Antonio Conte è alle prese con diversi rebus: non convince ancora Fernando Llorente, il Re Leone sembra ancora lontano dall'intesa con Carlos Tevez, ed è probabile che nell'undici di partenza l'Apache sarà affiancato da Mirko Vucinic. Problemi anche per la difesa: Andrea Barzagli ha già dovuto dare forfait per l'amichevole Italia-Argentina, ed i suoi problemi al tendine stanno iniziando a diventare consuetudine. Probabile che la Juventus interverrà sul mercato per prendere almeno un altro centrale. Al suo posto potrebbe esordire Ogbonna, oppure spazio a Caceres. Ultimo dubbio riguarda il centrocampo: Andrea Pirlo non è al meglio, e senza di lui la Juventus patisce sempre grandissime difficoltà nell'impostare il proprio gioco. Ma nel caso di forfait, c'è Pogba, neo-campione del mondo Under-20, che scalcia per partire dal primo minuto.
Qui Lazio. Petkovic sorride ma non troppo. La Lazio vista nelle ultime amichevole è oggettivamente più in palla della Juventus, ma ha mostrato un grossissimo limite: la già citata Klose-dipendenza. Se il tedesco non è in giornata, in avanti nessuno sembra vedere la porta. Ma a parte questo limite, la Lazio dovrebbe poter contare su praticamente l'intera rosa. Soprattutto, su Lucas Biglia, che ha impressionato tantissimo in precampionato e che stasera dovrebbe partire titolare anche in Italia-Argentina. Per il resto, Hernanes, sebbene leggermente indietro nella preparazione, dovrebbe sostenere Klose in attacco. Confermato anche Candreva, sempre più il metronomo della Lazio. Intanto, Marchetti suona la carica: "Ce la giochiamo a viso aperto con la convinzione di poter vincere la partita. Se sarà durante i 90 minuti o dopo non lo so, l'unica certezza è che già dai primi giorni di ritiro ho visto negli occhi dei miei compagni la voglia di vincere".