Supercoppa, Maggio: “Alla Juve toglierei Buffon”. Benitez: “Gara secca, conta la voglia di vincere”
Un calciatore che toglierebbe volentieri alla Juventus? Cristian Maggio pensa un attimo e poi risponde: "E' difficile perché sono tutti decisivi ma forse sceglierei Buffon". Da Pechino a Doha, nessuna voglia di rivincita rispetto alla finalissima di Supercoppa persa sotto la Grande Muraglia, a margine di una partita caratterizzata dalle solite polemiche per le decisioni arbitrali discutibili. Nessuna voglia di riscatto, semmai di conquistare un trofeo che può dare una svolta alla stagione e la giusta adrenalina nella corsa alla zona Champions. "Il gruppo è carico e anche concentrato. La vigilia è stata molto tranquilla. Pechino? A quella partita non pensiamo… in testa abbiamo solo la partita che giocheremo qui in Qatar per regalare questa coppa a noi stessi, alla società, ai nostri tifosi".
Benitez: "Voglia di vincere, mentalità, intensità"
Il futuro del Napoli e del manager spagnolo dipenderà anche dall'esito della Supercoppa. De Laurentiis ha rifilato all'allenatore una stoccata maliziosa: "E' un grande tecnico, sono contento se resta. Abbiamo un progetto e andiamo avanti. Non dovesse restare ce ne faremmo una ragione…". Rafa ascolta e per ora si concentra solo sul campo: nelle gare secche, in novanta minuti, la sua squadra ha dato filo da torcere sempre. Chiedere pure ad Arsenal e Borussia Dortmund incontrati in Champions due stagioni fa. Chiedere pure alla Roma annichilita al San Paolo e alla stessa Juventus dell'era Conte. L'iberico fa leva proprio su questo fattore per presentare il match coi bianconeri. "La Juventus è davanti in campionato ma nella partita secca – ammette – contano voglia di vincere, mentalità e intensità". Coraggio, determinazione e grandi stimoli, quelli che hanno caratterizzato le prestazioni più belle degli azzurri nelle partite importanti. "Rispettiamo gli avversari ma noi conosciamo la nostra forza e vogliamo vincere. In una finale non c'è bisogno di caricare troppo i giocatori è l'evento stesso a dare loro stimoli". Benitez ci prova: confermarsi manager di Coppa.
