Supercoppa, De Laurentiis: “Spettacolo indegno, Beretta si dimetta”
La Supercoppa italiana appena assegnata alla Juventus continua a far discutere. Non per il risultato del campo, ovviamente, che ha visto i bianconeri imporsi con un secco 2-0 sulla Lazio, ma per le condizioni del campo stesso e per le riprese dell'evento, entrambe assolutamente non all'altezza dell'evento. A tuonare contro l'organizzazione è intervenuto anche Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli che da tempo chiede una svolta per il sistema calcio italiano e soprattutto ai vertici dello stesso.
"Si è trattato di uno spettacolo indegno. Sono quattro anni che dico di non fidarsi di certe organizzazioni", ha spiegato il patron azzurro, che è intervenuto radiofonicamente su Radio Kiss Kiss, "è imbarazzante perché errare è umano, ma perseverare è diabolico. Lo scorso anno mi ero rifiutato di andare a giocare la Supercoppa italiana in Cina, piuttosto non l'avrei giocata. I cinesi sono straordinari", ha spiegato, "ma per loro è tutto nuovo, anche a livello di organizzazione di certi eventi. La Lega è una delle cose più disorganizzate che abbia mai visto", ha poi affondato il tiro, "Beretta è un incapace guidato al guinzaglio da Lotito, perché non hanno fatto dei sopralluoghi un mese prima per vedere la situazione?"
La Procura Federale apre un fascicolo. A distanza di 24 ore dallo sfogo del presidente, il procuratore Stefano Palazzi ha aperto un fascicolo sul caso.
Parole che riaccenderanno le polemiche sui vertici della Lega Serie A, già da tempo al centro di molteplici polemiche, ma anche su Claudio Lotito, che lo scorso anno partecipava anche alle riunioni della Lega Pro come rappresentante della sua Salernitana e che quest'anno, dunque, approderà anche in Lega Serie B. "Beretta deve dare le dimissioni e Lotito non deve rompere le scatole", ha proseguito ancora De Laurentiis, "lui gestisce tutto e Renzi deve valutare questa cosa se vuole far crescere il calcio italiano". Infine, il presidente azzurro ha anche toccato l'argomento mercato. "Cerchiamo giocatori utili al progetto di Sarri. Stiamo lavorando a testa bassa ed a fari spenti per fare gli innesti giusti", ha chiosato, "servono innesti giovani che diano risultati nel tempo. Non è semplice, ma cercheremo sempre di onorare la maglia".
