Suning, offerta da 20 milioni per Ventura
Giampiero Ventura nel mirino di Suning: non per l'Inter, che ha già trovato in Luciano Spalletti (biennale con opzione per il terzo anno) il suo nuovo tecnico, ma per il Jiangsu, formazione di Nanchino che milita nella Super League cinese. E come sempre, la società orientale non bada a spese: per il commissario tecnico dell'Italia sarebbe pronta una maxi-offerta da venti milioni per due anni più bonus ed un'opzione per il terzo anno. Walter Sabatini avrebbe già contattato altri due tecnici per la panchina cinese, ma davanti al loro rifiuto avrebbe deciso di puntare su Ventura
I no di Guidolin e Ranieri. Sabatini aveva sondato per primi Francesco Guidolin e Claudio Ranieri, incassando altrettanti no. Il primo non sembra attratto dalla Cina, il secondo vorrebbe continuare ad allenare in Europa. Ecco perché avrebbe deciso di puntare forte sul commissario tecnico italiano, il cui rapporto con la Federazione non sarebbe più idilliaco. A Ventura non sarebbe andato a genio l'ingresso di Renzo Ulivieri come delegato federale nel Club Italia, così come la sua mancata nomina direttore tecnico. Analogamente, il gelo tra Ventura e Gigi Di Biagio sulla gestione dell'Under-21 potrebbe aver dato il colpo di grazia al rapporto tra c.t. e FIGC.
La crisi del Jiangsu. Per la formazione cinese non è certo un bel momento: una vittoria, cinque pareggi e sei sconfitte nelle prime dodici giornate di Super League hanno relegato la squadra al terzultimo posto, in piena corsa per la retrocessione. Questo nonostante gli investimenti faraonici di Suning che, dopo aver rilevato la squadra nel 2016 per 73 milioni di euro, ha poi speso 50 milioni per il calciatore brasiliano Alex Teixeira dallo Shakhtar Donetsk ed altri 28 milioni per il nazionale brasiliano Ramires dal Chelsea. I risultati però tardano ad arrivare, e per il tecnico cinese Li Jinyu potrebbe essere giunta l'ora dell'esonero.