Supercoppa: ‘buuu’ razzisti durante Juventus-Lazio, chiusa la Curva Nord dell’Olimpico

La Curva Nord dello stadio Olimpico, quella abitualmente occupata dalla tifoseria più calda della Lazio, sarà chiusa per una giornata (esordio in A con l'Udinese) come sanzione per le espressioni razziste all'indirizzo dei calciatori di colore della Juventus, Pogba, Ogbonna e Asamoah. L'episodio è accaduto verso la fine del match, con le squadre che – a risultato acquisito dai bianconeri – attendevano solo il triplice fischio dell'arbitro Rocchi ma i ‘buuu' che rimbalzavano dalle gradinate hanno spinto lo stesso direttore di gara a chiedere che dall’altoparlante fosse divulgato l'annuncio di eventuali sanzioni, come previsto dalla nuova normativa antirazzismo e discriminazione. Punizione, quella della chiusura di una porzione dello stadio capitolino, filtrata dalle stanze del Palazzo, poi ufficializzata e motivata così dal Giudice Sportivo.
per avere suoi sostenitori, collocati nel settore dello stadio denominato “Curva Nord”, indirizzato, al 16° ed al 28° del primo tempo e continuativamente dal 20° al 43° del secondo tempo, grida e cori espressivi di discriminazione razziale nei confronti di tre calciatori della squadra avversaria (art. 11 n. 3 CGS, novellato dalle disposizioni federali di cui a ai comunicati n. 189/A del 4 giugno 2013 e n. 45/A del 5 agosto 2013, e art. 18, comma 1 lettere e) CGS); infrazione rilevata anche dai collaboratori della Procura federale.
Le reazioni. Paul Pogba, intervistato all'Afp commenta così l'accaduto: "Li abbiamo sentiti, sono degli ignoranti. Fanno così pur avendo dei neri nella loro squadra, è una mancanza di rispetto anche nei confronti dei loro giocatori. Cosa potevo fare? Ero solo contro 30.000 tifosi. E' una situazione spiacevole ma io gioco, resto concentrato sull'obiettivo".