Sub 20, da Neres a Betancur ad Ardaiz, ecco i talenti sudamericani pronti per l’Europa
Il Sub 20, il torneo con le compagini sudamericane Under 20, si è concluso da pochi giorni con la vittoria del fortissimo Uruguay di Fabian Coito che non alzava il trofeo da ben 36 anni. Un digiuno lungo che rimanda ai tempi di Francescoli (visto in Italia con le maglie di Cagliari e Torino), Aguilera, Pena e Gutierrez e che rilancia il calcio Celeste dopo i recenti trionfi di Tabarez, Suarez e Cavani. Al di là però del risultato sportivo con il successo strameritato di Betancur & co., la manifestazione, come suo solito, ha messo in mostra un bel numero di talenti già presenti in compagini europee o pronti ad attraversare l’oceano ed a fare le fortune di squadre “nostrane” con le loro qualità tutte latine fatte di classe, qualità e, soprattutto, grinta. In questo contesto, vediamo i calciatori che si sono meglio disimpegnati all'interno della rassegna.
Rodrigo Betancur dal Boca alla Juve passando per il trionfo nel Sub 20
Regista o mezzala, interditore o fine dicitore nessuna posizione, o quasi, è preclusa al talento uruguaiano del Boca Juniors Rodrigo Betancur. Un talento non passato inosservato e che ha convinto la Juventus, una di quelle squadre sempre attente ai giovani di qualità, a puntare su di lui per costruire nei prossimi anni un centrocampo stellare. Una mediana che già dal prossimo anno potrà contare sul numero 30 degli Xeneizes pagato dalla Vecchia Signora circa 9.5 milioni di euro e che con classe e personalità (anche 1 rete in 8 presenze) ha guidato i suoi in questa straordinaria nonché vincente cavalcata del Sub 20 con, dulcis un fundo, anche la qualificazione ai prossimi mondiali di categoria in programma dal 20 maggio all’11 giugno in Corea del Sud.
David Neres dal flop col Brasile all’Ajax di Bosz
Pur non brillando al recente Sub 20 in Ecuador con 0 reti nelle 9 partite del suo Brasile, peraltro finito quinto nel girone finale con conseguente storica eliminazione della Seleçao dalla rassegna iridata di maggio, David Neres è stato acquistato dall’Ajax. Un trasferimento importante ed oneroso da parte dei Lancieri che per avere l’esterno carioca ormai ex San Paolo (3 gol in 8 gare col club Tricolor Paulista) hanno investito circa 12 milioni di euro più 3 di bonus con la speranza di aver preso, i numeri ci sono tutti, un ragazzo da rivendere a cifre ben più alte.
Nicolàs Schiappacasse e Caio Henrique, le speranze del Cholo
Un altro club sempre attento alle dinamiche giovanili dell’America latina è, senza dubbio, l’Atletico Madrid in grado di pescare con i suoi osservatori un numero imprecisato di talenti. Fra questi, anche l’uruguaiano Nicolàs Schiappacasse ed il brasiliano Caio Henrique. I due, infatti, sono stati presi rispettivamente dal River Plate Montevideo e dal Santos già lo scorso anno per rimpinguare il numero di ragazzi di prospettiva in rosa facendoli crescere nell’Atletico Madrid B. Entrambi poi, sono stati protagonisti del recente Sub 20 con due stati d’animo diversi: l’uruguaiano col cuore in festa per il successo dopo 36 anni di astinenza della sua nazionale (3 reti e 2 assist in 8 gare) ed il carioca disperato per l’eliminazione della sua Seleçao (0 reti in 9 match) dal prossimo mondiale di categoria.
Joaquin Ardaiz, il bomber col gol nel sangue
Nato a Salto, terra notoriamente fertile per i bomber uruguaiani (consultare le carriere di Cavani e Suarez), Joaquin Ardaiz, calciatore in grado di sigillare nell’ultimo match del Sub 20 il successo finale dei suoi con una doppietta contro i padroni di casa dell’Ecuador, è sulla bocca di tutti. Il forte attaccante del Danubio però, pur avendo convinto molte società ad acquistarlo deve fare i conti con un fondo inglese che ne detiene, mediante una società minore in Uruguay, il 70% del cartellino. Una proprietà, questa che, alla lunga, potrebbe complicare un suo arrivo in Europa con la cordata britannica intenta a far lievitare il prezzo della punta classe ’99. Un arrivo che però, ne siamo convinti, sarà questione di tempo per la forza e le potenzialità ampiamente dimostrate dal ragazzo, intanto, su di lui, oltre ad alcuni club spagnoli, ci sarebbero anche Fiorentina e Sampdoria.
Bryan Cabezas, la stella orobica del Sub 20
Capocannoniere della rassegna con 5 reti e con già una buona dose di esperienza Bryan Cabezas fa parte, ormai già dallo scorso agosto, della prolifica Atalanta di Gasperini. Capitano e bomber dell’Ecuador padrone di casa, nonché stella del torneo, malgrado ancora nessuna presenza con gli orobici (1 apparizione con la Primavera), con le sue prestazioni ed i suoi gol ha portato la nazionale Tricolor ad un passo dal successo finale e alla qualificazione ai mondiali dimostrando a tutti, Atalanta compresa, di essere una risorsa preziosa per il club italiano, l’ennesima su cui puntare.
Santiago Ascacibar, il nuovo Mascherano che fa gola ad Atletico e Sassuolo
A chiudere questa nostra rassegna di calciatori protagonisti del Sub 20 già acquistati o in procinto di esserlo, troviamo il centrocampista Santiago Ascacibar. Ragazzo di grande personalità e carattere in grado di dominare ormai da qualche tempo (29 gare dal 2015) la linea mediana dell’Estudiantes de la Plata del tecnico Nelson Vivas. Definito da molti un mix fra Cambiasso, e Simeone ma più di frequente accostato allo Jefecito Mascherano, Ascacibar ha tutte le carte in regola (garra, determinazione, letture difensive, visione di gioco), dimostrate anche nel torneo giovanile in Ecuador, per poter approdare in Europa e diventare, in poco tempo, una autentica sicurezza per qualsiasi club interessato. Una consapevolezza, questa, che mobilita il mercato con tante compagini attratte dal platense con, in prima fila, proprio l’Atletico Madrid del Cholo Simeone e, da outsider, il Sassuolo di Di Francesco.