Suarez, quasi gol con l’Uruguay dopo il morso a Chiellini

Il giorno del grande rientro del "Pistolero" si sta avvicinando. A due settimane dal suo ritorno ufficiale (il prossimo 25 ottobre, nell'infuocata sfida tra Barcellona e Real Madrid), Luis Suarez è sceso in campo in occasione dell'amichevole tra l'Uruguay e l'Arabia Saudita, giocata a 60 km da Gedda. Mentre l'amico Giorgio Chiellini divertiva il pubblico di Palermo con doppietta e autogol incluso, nei novanta minuti contro l'Azerbaijan, l'attaccante dell'Albiceleste è stato il protagonista principale della gara contro la selezione araba. Suarez si è mosso bene, dimostrando di essere pronto per i novanta minuti, e ha anche propiziato l'autogol con il quale l'Uruguay è passata in vantaggio: gran destro al volo che va a picchiare sul palo e a sbattere su un difensore, prima di finire nella rete. Un "quasi-gol" che ha fatto tornare il sorriso all'attaccante, prima del pareggio beffa, di Naif Hazazi al novantesimo minuto, dei Figli del Deserto.
Da Gedda a Madrid – In attesa di tornare ancora in campo con la sua nazionale (contro l'Oman, nell'imminente amichevole), il blaugrana non vede l'ora di "azzannare" il Bernabeu, insieme a Messi e Neymar. Dopo la decisione del "Tribunal de Arbitraje del Deporte", il TAS spagnolo, il trio delle meraviglie catalano vedrà finalmente la luce proprio nella partita più attesa: quella che, secondo i tifosi dei due club, potrebbe anche valere una stagione intera. L'esordio nella Liga spagnola, però, non sarà certo di quelli "soft". Al "Bernabeu" il clima sarà infuocato e Suarez farà subito conoscenza della rivalità tra Real Madrid e Barcellona: un'antipatia "storica" che, da sempre, è il sale del campionato spagnolo. Negli anni passati (chiedere a Luis Figo per conferma), il clima è stato spesso ostile verso alcuni giocatori: un problema in più per l'attaccante uruguaiano che, a causa di una fedina penale non certo pulita, sarà il bersaglio numero uno della tifoseria "merengue".