Suarez morde la Juve, il Tridentazo a 122 gol
Il Barcellona è nella storia del calcio. I catalani dopo aver battuto per 3-1 nella finale di Berlino la Juventus sono diventati la prima squadra capace di realizzare due volte il ‘Triplete', che però arriva in modo molto diverso rispetto a quello realizzato nel 2009 da Guardiola. Perché quest'anno Luis Enrique ha cambiato il modo di giocare del Barcellona. Il cambio è stato epocale, ma è stato intelligente e produttivo. Perché l'ex tecnico della Roma aveva tra le mani tre attaccanti fenomenali: Messi, Neymar e Suarez, che hanno battuto tutti i record possibili. Il ‘Tridentazo' di Luis Enrique ha realizzato la bellezza di 122 gol in stagione, mai alcun tridente era riuscito a fare tanti gol in una singola annata.
Messi – L'argentino voleva riscattarsi dopo un Mondiale deludente e lo ha fatto alla grande. Leo dopo aver accettato un leggero cambio di posizione ha mostrato delle gemme incredibili. Le reti segnate al Bayern Monaco nelle semifinali d'andata di Champions League sono state le più pesanti della stagione, il secondo gol segnato a Neuer è entrato nella storia del calcio tanto quanto quello realizzato nella finale di Coppa del Re con l'Athletic Bilbao. 57 partite e 58 gol segnati in stagione (43 nella Liga, 10 in 13 partite in Champions e 5 in Coppa del Re).
Neymar – Ha sbalordito il brasiliano, che era reduce da un brutto infortunio subito nel match dei quarti di finale Brasile-Colombia e che nella prima annata catalana non aveva brillato. L'erede di Pelé ha segnato 39 gol in 51 partite tra campionato e coppe. Neymar è stato decisivo soprattutto nelle doppie sfide di Champions League con il PSG e con il Bayern Monaco a cui ha fatto gol sia all'andata sia al ritorno e ha messo la firma anche sulla finale. Lui, Messi e Ronaldo hanno segnato più di tutti in questa edizione di Champions.
Suarez – Il ‘Pistolero' ha vissuto una stagione particolare. L'uruguaiano è rientrato a fine ottobre dopo una lunga squalifica e dopo un avvio tutt'altro che brillante da febbraio in poi ha lasciato la sua firma. Suarez è stato decisivo nella gara d'andata degli ottavi di Champions con il City, poi si è rivelato soprattutto un uomo assist e stasera con una zampata si è confermato un bomber letale sfruttando una delle poche disattenzioni della difesa juventina e ha battuto Buffon al 69′. In stagione ha realizzato 25 reti in 43 partite.
