Strootman è l’uomo derby: può essere l’arma in più della Roma di Spalletti

Il guerriero olandese è tornato definitivamente? Kevin Strootman è stato uno dei migliori in campo della Roma che ha vinto il derby contro la Lazio e adesso sembra essere tornato sui suoi livelli. Il centrocampista ha portato in vantaggio la squadra di Luciano Spalletti nella stracittadina andando a recuperare la palla del goal con un pressing al limite dell'area su Wallace: Kevin ha spostato Dzeko che si era catapultato subito sul pallone che vagava solo in area e l'ha toccato sotto facendolo terminare in rete. Potrebbe essere questo un momento molto importante della carriera di Strootman dopo il calvario iniziato nel 2014 e terminato solo lo scorso maggio.

Tre interventi chirurgici al ginocchio sinistro in appena 18 mesi riassumono il calvario del centrocampista della Roma infortunatosi la prima volta il 9 marzo 2014 e che è rientrato definitivamente a Genova contro i rossoblù di Gasperini: Strootman non scendeva in campo dal primo minuto in Serie A dal 25 gennaio 2015: era Fiorentina-Roma finita 1 a 1. Una gara ricordata, più che per il punteggio finale, perché rappresenta  l'ennesimo punto di svolta della carriera di un giocatore tanto bravo quanto sfortunato.

Oggi Kevin Strootman è stato il migliore il campo insieme a Daniele De Rossi e Radja Nainggolan con una gara di grande quantità e qualità: l'olandese è stato fondamentale sia nella fase difensiva che in quella propositiva per la squadra giallorossa e ha formato una cerniera importante in mediana che ha impedito alla Lazio di essere arrembante come nelle ultime uscite e nella parte della gara. Strootman è un giocatore troppo importante per la Roma e il suo totale recupero può essere decisivo per le ambizioni della squadra giallorossa.

Centrocampista che abbina alla perfezione qualità e quantità e grintoso come pochi altri, Strootman ha un sinistro potentissimo che non lesina di utilizzare per concludere da fuori area e un’ottima visione di gioco, che lo rende in grado di individuare spesso l’assist giusto per il compagno meglio piazzato. Il centrocampista oranje è dotato di una straripante fisicità che non gli fa temere alcun rivale nei contrasti: a queste doti atletiche ottime, Kevin abbina una grande tecnica personale e dei fondamentali davvero eccellenti che gli permettono di ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo.

La "lavatrice", etichetta affibbiata da Rudi Garcia all’olandese per le sue doti in mezzo al campo, era preziosissimo nel centrocampo a tre del tecnico francese e lo è altrettanto adesso in quello di Spalletti. Quella di oggi può essere una tappa importante per Kevin Strootman: la rete nel derby, la continuità di impiego e la volontà di tornare ad essere un giocatore determinante potrebbero rappresentare un trampolino di lancio verso un futuro importante sia con la maglia della Roma che con quella della sua nazionale.