Stop e passaggio: così il raccattapalle ha ricevuto gli applausi del ‘Papu’ Gomez
Lo tsunami Atalanta si è abbattuto anche a Cagliari, lunedì sera in occasione del Monday Night in cui i nerazzurri di Gasperini hanno avuto la meglio sui sardi nell'ultimo posticipo della 22a giornata. un 1-0 che ha permesso alla Dea di agganciare il treno della Zona Champions League, dalla quale adesso dista solamente un punto, mentre si trova a quota 35, insieme alle più blasonate Roma e Lazio.

Un sogno chiamato Champions League
Una crescita degli orobici che è iniziata a campionato in corso, dopo un avvio più che stentato e non privo di problemi per i terribili ragazzi di Gasp trascinati dalle vecchie volpi Gomez e Ililic, i giocatori con maggior esperienza, in grado di dare equilibri e affidabilità al gruppo. Con il Papu in campo per 90 minuti e l'ex viola subentrato a gara in corso, con l'Atalanta già in vantaggio, per mantenere le distanze da un possibile ritorno del Cagliari.
A pari punti con Lazio e Roma
L'ennesima vittoria importante, un'ulteriore riprova dei meriti di una squadra che sembra essersi scrollata di dosso anche le ultime problematiche, con un mercato di gennaio in cui ha optato per liberare gli scontenti e i delusi della prima fase di stagione. Una serenità rinnovata che si evince anche dai piccoli particolari come l'episodio accaduto al ‘Papu' Gomez.
Cos'è successo alla Sardegna Arena
Mentre la squadra sarda giocava contro l'Atalanta la gara serale del posticipo di serie A, un giovane raccattapalle ha ricevuto i complimenti del capitano nerazzurro, Alejandro Gomez. Il giovane ragazzo, col piede destro, ha fermato con eleganza una palla spiovente che era stata spazzata in fallo laterale da un difensore sardo: stop e controllo. Il tutto da navigato calciatore, tanto che l'attaccante della squadra bergamasca si è fermato ad applaudirlo prima di ricevere indietro la sfera per battere il fallo laterale.