Stati Uniti, il figlio di Klinsmann convocato dalla Nazionale Under-20
Strani gli "scherzi" del destino: da una parte Jürgen Klinsmann, indimenticabile bomber di Stoccarda ed Inter, oltre che della Germania, nato e cresciuto a Göppingen, nel Baden-Württemberg, il cuore della Germania. Dall'altra Jonathan, di professione portiere, nato e cresciuto a Newport Beach, in California. E' lo strano destino dei figli dei calciatori: ritrovarsi spesso a nascere lontanissimo dal suolo paterno, e spesso ritrovandosi a percorrere le orme dei padri ma in tutt'altro ruolo.
Jonathan, figlio di Jürgen, è uno dei tanti "figli d'arte" nati altrove. Basti pensare ad Higuain, nato a Brest in Francia dove giocava il padre argentino, oppure ai figli di Thuram, nati a Parma e Reggio Emilia, ed entrambi calciatori come il padre. Insomma, una storia che si ripete ciclicamente. Ed anche per Jonathan, adesso, è arrivato il momento di "fare i conti" con la convocazione in Nazionale.
Non per quella tedesca, bensì per quella statunitens che sarà impegnata prossimamente nel campionato centro e nord-americano Under-20, che determinerà anche le quattro squadre della zona che voleranno in Costa Rica per i Mondiali di categoria. Gli Stati Uniti sono stati inseriti nel girone B con Panama, Saint Kitts and Nevis e Haiti: le prime due accederanno alla fase ad eliminazione diretta.
Classe 1997, un metro e novantadue di altezza, Jonathan Klinsmann milita nel campionato universitario, dove milita nell'Università di Berkeley, California. Per lui già diverse partite con le nazionali giovanili statunitensi: l'esordio nell'Under-18 già nel 2014, contro la Svezia (subentrato a ventotto minuti dalla fine sullo 0-1) e poi proprio contro la Germania. Vittoria per 2-1 ma espulsione al 91′ per fallo da ultimo uomo. Sempre contro la Germania avrebbe poi giocato un anno dopo, all'esordio in Under-20 ed andò male: netta sconfitta per 8-1. E chissà che in futuro, visto che possiede la doppia nazionalità, non decida di passare "dall'altra parte", con la maglia che tanto bene ha portato a suo padre.