Stati Uniti: finta fotografa adesca e fa sesso con 3 giocatori minorenni

Diventare famosi. E' questo il primo sogno di ogni adolescente che intraprende la carriera da calciatore coltiva. Vittorie, trofei, gloria, fama. Anche attraverso esperti procuratori, affabili giornalisti e compiacenti fotografi. Peccato che a volte dietro a queste figure professionali di professionale ci sia poco o nulla ma molti speculatori o approfittatori che lucrano sulle carriere altrui o sull'ingenuità dei più giovani. Come è accaduto in America dove oramai giocare a calcio non è più un fatto straordinario con il ‘soccer' che da qualche decennio è entrato nella quotidianità dei più giovani. Che spesso provano a sfondare in questa disciplina dove qualche trappola di troppo è presente.
Finta fotografa – Ciò che è accaduto in California ha quasi dell'inverosimile con una donna che doveva essere una semplice fotografa e invece aveva tutt'altro fine e ora è finita in manette a Mount Shasta. La 42enne in questione si chiama Mary Fletcher ed era stata incaricata di realizzare delle foto alla squadra giovanile della Mount Shasta High School, Fin qui tutto normale, con i giovani tesserati pronti a fare a gara per essere immortalati in cerca di qualche talent scout pronto a ingaggiarli. Ma sembra che la situazione sia subito sfuggita di mano e che la donna sia andata oltre a qualche semplice scatto fotografico.
La condanna – Come riporta il New York Post, infatti, la lunga inchiesta, che è iniziata su diretta segnalazione della stessa scuola, ha appurato che la Fletcher avrebbe adescato tre 14enni, facendo poi sesso con loro. U reato con sfruttamento e circonvezione di minore, reati per i quali oggi la 42enne, tornata libera solamente su cauzione di 10.000 dollari, dovrà comparire davanti ai giudici con l'accusa di violenza e e tentativo di ostacolare le indagini. Infatti, la Fletcher, cosciente del reato commesso aveva poi chiesto ai tre ragazzi di negare il tutto.