Stati Uniti, esonerato Jürgen Klinsmann: era c.t. dal 2011
La federazione calcistica statunitense ha esonerato Jürgen Klinsmann da commissario tecnico. L'allenatore tedesco, che sedeva sulla panchina degli Stati Uniti dal 2011, paga così i pessimi risultati dell'ultimo periodo, ed in particolare la doppia sconfitta contro il Messico ed il Costa Rica che hanno compromesso la qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, ora in bilico e tutt'altro che facile da conquistare.
Klinsmann paga anche il suo "europeismo" in tema di convocazioni: poca attenzione ai calciatori che militano nella Major League of Soccer, campionato ormai sempre più in crescita, in favore di quelli che giocano soprattutto in Europa. Una tendenza che, finché gli Stati Uniti hanno ottenuto risultati, passava inosservata: ma adesso è riesplosa, travolgendo in modo inevitabile il tecnico tedesco.
In cinque anni, Klinsmann ha comunque ottenuto importanti successi: in primis, la vittoria della Gold Cup (l'equivalente del campionato europeo riservato alle nazioni del Nord America) nel 2013 e l'ottavo posto ai Mondiali in Brasile nel 2014. Leggermente deludente, invece, il quarto posto ottenuto quest'anno nella Coppa America del Centenario, ospitata proprio negli Stati Uniti. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le due sconfitte recenti nelle qualificazioni ai Mondiali 2018: il 2-1 subito in casa dal Messico ed il pesante 4-0 incassato dalla Costa Rica, costringono infatti gli Stati Uniti a non poter sbagliare più nulla per riagganciare il treno qualificazione. Ed a marzo 2017 si ripartirà con la sfida all'ostico Honduras, avanti di tre punti e che in caso di vittoria potrebbe tagliare fuori dai giochi in maniera definitiva la selezione a stelle e strisce, che dal 1990 ad oggi non hanno mai mancato un Mondiale.