Squinzi avverte la Juve: “Nulla di definito per Berardi, andrà da chi pagherà di più”

Una corsia preferenziale per arrivare a Domenico Berardi per la Juventus? Assolutamente no. Il presidente del Sassuolo Squinzi è intervenuto in occasione dei 150 anni del “Sole 24 Ore” sul futuro della sua stella più brillante, che viene accostata con forza ai bianconeri. Questa la perentoria risposta del patron a chi gli ha chiesto del possibile futuro alla Juve di Berardi: “Con la Juventus non c'è nulla di definito. "Chi è il favorito per aggiudicarselo? Il favorito è chi paga di più…”. Parole che non possono che spaventare la Juventus che sembra intenzionata nella prossima estate a puntare sull’attaccante calabrese. Una scelta dunque rimandata di 12 mesi rispetto a quanto accaduto nella scorsa estate: in quell’occasione infatti la compartecipazione di Berardi tra Juve e Sassuolo è stata risolta in favore dei neroverdi per 10 milioni di euro pagabili in 4 anni.

La Vecchia Signora però avrebbe ottenuto un’opzione di ricompra per una cifra vicina ai 25 milioni di euro. Una clausola che, stando alle parole di Squinzi, non deve far dormire sonni tranquilli alla coppia mercato Marotta-Paratici. Se infatti dovesse arrivare un’offerta più alta, allora le cose potrebbero cambiare. La Juventus dunque è avvertita: se vorrà Berardi dovrà mettere sul piatto una proposta importante anche perché il calciatore ha dimostrato anche in questa stagione di avere numeri importanti. 8 gol e 7 assist in 31 presenze per un calciatore che potrebbe in futuro scrivere pagine importanti per il calcio italiano. Gli uomini mercato bianconeri dunque avranno un'altra gatta da pelare, oltre a quella relativa a Morata che potrebbe tornare al Real Madrid.