Squalifica Lavezzi, l’arbitro ha visto il doppio sputo: niente prova tv
Dopo l'esaltante vittoria in Roma-Napoli gli azzurri dovranno vivere con la spada di Damocle sulla testa pensando alla possibile squalifica di Lavezzi per il doppio sputo con Rosi. Episodio davvero brutto e da censurare. Nel derby del Sud ne sono volati di colpi proibiti, e quello tra Lavezzi e Rosi non è stato l'unico duello poco rusticano: Dossena-Taddei, De Sanctis-Borriello, Cavani-De Rossi, se ne sono viste di scintille. La tensione era altissima per una partita nella quale nessuna delle due poteva sbagliare.
Bisognerà vedere l'arbitro Bergonzi cosa ha scritto nel referto. I due giocatori sono stati ammoniti per reciproche scorrettezze, nelle quali potrebbero rientrare anche i due sputi dei calciatori. Se la chiave di lettura sarà questa il Pocho sarà graziato. La prova tv scatta solo quando succede un episodio particolarmente violento e scorretto (tra i quali rientra lo sputo) lontano dagli occhi dell'arbitro. Ma avendoli ammoniti l'arbitro aveva già sanzionato il loro comportamento poco sportivo.
Lo stesso De Laurentiis si è detto tranquillo alla fine della partita: "Perchè dovrebbero squalificare Lavezzi? L'arbitro ha visto, non deve andare a lezione di moviola. Il regolamento è chiaro, mi sembra una follia che il giudice sportivo debba decidere su un episodio sul quale è già intervenuto l'arbitro. I due giocatori sono stati ammoniti, l'arbitro ha visto, quindi la faccenda si conclude lì". Anche Mazzarri spera che Lavezzi venga graziato. Tra due partita c'è la gara tra Milan e Napoli, un incontro che potrebbe significare scudetto.