Squalifica Ibrahimovic: il Milan farà ricorso per le 3 giornate di stop
La squalifica di Ibrahimovic era sicura, ma oggi pomeriggio si sa anche quante giornate sarà lunga. Lo svedese non giocherà le prossime tre partite di campionato. Niente Sampdoria, Brescia e Bologna, dunque.
Ibrahimovic è stato espulso a pochi minuti dal termine di Fiorentina-Milan perché, secondo il Giudice Sportivo, ha offeso verbalmente il guardalinee dopo un fallo laterale assegnato alla squadra avversaria. L'attaccante svedese, a fine gara, ha sostenuto che in realtà non ce l'aveva con l'assistente dell'arbitro, ma solo con se stesso, per avere perso banalmente un pallone.
Ieri Massimo Allegri aveva difeso il suo giocatore, anche per ragioni diplomatiche. La situazione non è facile da gestire. Un mese fa Ibra era stato espulso contro il Bari. Si era beccato tre turni di stop, poi ridotti a due. Ora una nuova, pesantissima sanzione per l'ex Barcellona. Zlatan, a parte il nervosismo, non sta dando un grande contributo alla squadra in questo periodo. L'ultima rete l'ha messa a segno oltre un mese fa col Napoli, su calcio di rigore.
Massimo Allegri ha comunque molti motivi per essere ottimista. Il suo Milan è in testa alla classifica. Contro la Sampdoria torna a disposizione Antonio Cassano e lo stesso Robinho, in panchina a Firenze, è un'ottima alternativa a Ibrahimovic. E non dimentichiamoci che tra un paio di settimane avrà recuperato dall'infortunio di novembre Pippo Inzaghi.