Squalifica Di Michele con la prova tv, Semeraro furibondo: così si falsa il campionato
Una settimana ricca di polemiche quella che porta gli appassionati di calcio verso la 36esima giornata di Serie A: la squalifica di De Rossi, quella di Perrotta e quella di Di Michele (tutti e 3 stoppati per 3 turni), impediranno ai giocatori stessi di terminare la stagione con la propria squadra.
La sanzione comminata al giocatore del Lecce ha scatenato un vero e proprio tourbillon di reazioni "indignate" in terra salentina, sopratutto per la presunta ambiguità delle immagini che hanno portato al provvedimento. A tal proposito proprio il numero 1 della squadra giallorossa non le ha mandate di certo a dire ed è pubblicamente intervenuto per protestare contro la decisione del Giudice Sportivo: "Non comprendo come un giudice sportivo esperto come Tosel possa aver commesso un simile errore, dalle immagini non si evince con certezza che Di Michele sia venuto a contatto con un avversario. Una simile decisione può pregiudicare in modo decisivo la corsa salvezza. Alcuni episodi delle ultime giornate, come il rigore dubbio concesso alla Sampdoria a Bari e il gol del Genoa contro di noi, oltre ad altre decisioni a nostro discapito, pur certo dell’imparzialità della classe arbitrale, possono alterare la regolarità del campionato".
Semeraro ha dimostrato dunque di essere molto attento a quello che accade anche sugli altri campi, dando così conferma a tutti gli addetti ai lavori che dubitano sulla totale regolarità di molte partite di fine campionato.
