Squalifica De Rossi, Champions League 2011: tre turni di stop al giallorosso
Giorno del giudizio per Daniele De Rossi. Come era prevedibile, il centrocampista giallorosso è stato squalificato per tre giornate dalla Commissione Disciplinare dell'Uefa per la gomitata inflitta dal romanista a Srna durante la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Roma e Shakhtar Donetsk.
Mano leggera del giudice europeo, quindi, dato che le premesse erano alquanto peggiori. Peculiarità della sentenza emessa dai vertici europei, è che De Rossi avrà l’obbligo di scontare la pena solo in Champions League e non in altre competizioni internazionali. La palla ora passa alla Roma, che dovrà decidere se fare ricorso o meno.
Quindi, il mediano giallorosso sarebbe costretto a saltare il turno preliminare e la prima gara del girone se la Roma si piazzasse quarta nell’attuale campionato, o addirittura restare fuori per le prime tre gare della fase a gironi se i giallorossi chiudessero la stagione al terzo posto.
È decisamente un periodo buio per ‘capitan futuro’ che, dopo questa brutta notizia, sarà quasi sicuramente escluso da Prandelli per le imminenti qualificazioni europee della nazionale. Lo stesso ct, infatti, negli ultimi giorni ha ‘ammonito’ De Rossi: “Lui, come altri, rappresenta la Nazionale anche quando indossa la maglia del club”. Insomma, un modo garbato per punire il romanista.
Intanto la sua Roma domenica farà visita alla Fiorentina di Mihajlovic. Il centrocampista è in forte dubbio visto il fastidio al tendine d'Achille. I suoi compagni, però, faranno di tutto per far scontare le tre giornate di squalifica nella prossima stagione. È vero che De Rossi resterebbe fuori, la Roma, però, sarebbe in Champions.