Squalifica De Rossi, il legale della Roma difende il giocatore: si tratta di normali fasi di gioco
In casa Roma, continua a tenere il banco la questione relativa all'eventuale rischio squalifica De Rossi, per il presunto pugno sferrato ad un avversario dopo il match Roma-Shakhtar Donetsk 2-3.
A prendere le difese di "Capitan Futuro" ci ha pensato a "Radio Sportiva" uno dei legali della società capitolina, Avv. Antonio Conte che ha dichiarato: "Il paragone con Gattuso non tiene. C´è stata una denuncia dello Shakhtar Donetsk che ha inviato questo filmato all´Uefa dove si vede una fase di gioco in area su un azione da calcio d´angolo, sottolineando che quello di De Rossi contro un giocatore della squadra avversaria fosse un gesto violento. Niente liti a fine partita, assolutamente come invece ha riportato qualcuno. Noi riteniamo che la ricostruzione degli ucraini non sia corretta. Nessuno degli arbitri ha riportato nei referti qualcosa. Noi abbiamo già fatto tutti i ricorsi e presentato le memorie difensive del caso, adesso attendiamo la decisone dell´Uefa. Poi ci saranno dei tempi per appellarsi, ma speriamo che non ci sia qualcosa di grave".
Insomma c'è ottimismo in casa giallorossa, e Conte lo esprime a parole chiare: "Ho difeso molte volte situazioni del genere, qui c´è una azione di gioco dove ci sono delle cose, ma parlare di pessimismo proprio no. Quando deciderà l´Uefa? Forse anche oggi, al massimo entro lunedì".