Squalifica De Rossi: 3 giornate per lui e Perrotta
Arriva pesantissima la sentenza del giudice sportivo Gianpaolo Tosel sulle ambizioni Champions della Roma di Montella. Sono, infatti, tre le giornate di squalifica inflitte ai danni di Daniele De Rossi e di Simone Perrotta. I due giocatori giallorossi erano stati espulsi per comportamento violento dall'arbitro Russo nel corso del match di domenica sera Bari- Roma. E, se in relazione al caso di De Rossi ci si aspettava una sanzione piuttosto severa tanto che la società aveva deciso di non fare ricorso, per quanto riguarda la situazione di Perrotta le circostanze sembravano diverse.
Nel suo caso la società giallorosso si è detta pronta a fare reclamo contro la squalifica, soprattutto considerando la provocazione e la successiva sceneggiata dell'avversario colpito, Andrea Masiello. Queste le motivazioni apposte da parte del giudice a corredo della sanzione stabilita per i due calciatori: "De Rossi ha colpito intenzionalmente un avversario con una gomitata al volto al 48′. Perrotta al 91′ ha colpito un avversario con un pugno alla schiena. Infrazione rilevata da un assistente".
Campionato, dunque, che a questo punto potrebbe dirsi finito per i due giocatori. Resta da vedere adesso se la società deciderà di fare ricorso contro questa doppia decisione oppure no. La mano pesante del giudice Tosel, però, non si è fermata soltanto sulla Roma. Tre giornate sono state comminate anche per il barese Glik, espulso nella stessa gara dei giallorossi e punito per insulti pronunciati nei confronti degli ufficiali di gara. Altre tre giornate, invece, le ha ricevute David Di Michele per aver colpito con uno schiaffo un'avversario durante Chievo- Lecce.
Oltre a loro, fermati per un turno in Serie A: Della Rocca, Mudingay e Mutarelli (Bologna), Ledesma (Lazio), Alvarez e Ledesma(Catania), Cossu (Cagliari) e Mariga (Inter).
