Squalifica Cavani, ricorso pronto: potrebbe scendere in campo contro la Juventus
Dopo l’aritmetica conquista del terzo posto in campionato – che vale l’accesso diretto alla Champions League –, il Napoli può concentrarsi sul ricorso in merito alla squalifica di Cavani, fermato tre turni dal giudice sportivo per aver avuto un atteggiamento irrispettoso verso l’arbitro Valeri in occasione di Lecce-Napoli. Già la scorsa settimana si vociferava di una possibile riduzione della pena, da tre a due giornate, in modo da far tornare Cavani a disposizione sin dalla prima giornata del prossimo campionato.
Oggi, invece, l’avvocato incaricato dalla società azzurra per il ricorso, Mattia Grassani, ha addirittura affermato che i supporter partenopei potrebbero riabbracciare il campione uruguagio già domenica prossima nel match conclusivo della Serie A tra Juventus e Napoli: “Siamo fiduciosi e convinti che, oltre alla giornata di squalifica rimediata per somma di ammonizioni a Lecce, il comportamento avuto da Cavani nei confronti dell’arbitro possa essere meritevole al massimo di un’ammenda e non di due o di una giornata. Edinson già in campo a Torino? Puntiamo al totale azzeramento delle due giornate, tenendo presente che comunque è realistica l’aspettativa di avere Cavani completamente libero da squalifiche l’anno prossimo puntando a fargli giocare l’ultima di campionato”.
Il responso della Corte di Giustizia Federale è atteso per la giornata di domani. Se il ricorso dovesse essere pienamente accolto, il Matador avrebbe ancora qualche speranza di migliorare il suo già impressionante bottino di ventisei reti in Serie A, in maniera tale da provare ad agganciare – e superare – Totò Di Natale in vetta alla classifica dei bomber. Sarebbe una grande impresa per Cavani ma la tripletta rifilata alla Juventus nel match d’andata lascia ben sperare.