Spalletti: “Totti è un genio del calcio, ma non posso promettergli niente”

La Roma si appresta a giocare l’Europa League, per la terza volta negli ultimi dieci anni. L’esordio dei giallorossi è in terra ceca, contro il Viktoria Plzen. Ma prima di parlare della sfida con il Plzen, altra squadra eliminata nel playoff di Champions, Spalletti si è soffermato su Francesco Totti, che alla soglia dei quarant’anni risulta ancora decisivo. Il tecnico toscano esalta il suo numero 10 ma fa capire che difficilmente giocherà la prima partita di Europa League:

Francesco è un genio del calcio, ma va gestito e non è facile scegliere quando utilizzarlo. Ne voglio altri come lui. Non posso promettere niente, dipende da come si metterà la partita e ho molti giocatori forti oltre Totti. Bisogna essere bravi a utilizzarlo e non è facile.

A parole Spalletti dice di voler andare fino in fondo in Europa League. Le manifestazioni continentali sono solo due e la voglia di riscatto per la Roma è tantissima. I giallorossi sono stati sconfitti lo scorso agosto in casa per 3-0 dal Porto in casa nel ritorno del playoff di Champions:

Vogliamo andare avanti in Europa League. La competizione sono sicuro che diventerà stimolante e avvincente. Farò qualche cambio, ma l’importante è vincere. Abbiamo undici titolari e la squadra è allestita per giocare più competizioni. La cosa fondamentale è giocare un buon calcio e vincere. L’Europa League è meno pregiata della Champions, ma è comunque importante e se riusciremo ad andare avanti nelle fase finali ci divertiremo parecchio. Noi vogliamo riscattarci dopo il playoff di Champions.

Ci sarà ovviamente turnover nella Roma. Di sicuro in difesa toccherà all’argentino Fazio, probabilmente titolare al posto di Juan Jesus, uno dei peggiori contro la Sampdoria domenica scorsa. Partirà invece dalla panchina il belga Vermaelen, che sta bene ma non è ancora al top della forma:

Dobbiamo migliorare in difesa. Con il Viktoria giocherà Fazio visto che gli ho dato poco spazio e avremo un reparto nuovo per certi aspetti. Vermaelen è recuperato, ma farlo giocare subito potrebbe portare problemi. Ci sono diverse cose da valutare.