De Roon salva l’Atalanta, con la Spal finisce 1-1
Spal e Atalanta pareggiano 1-1 e conquistano un punto a testa. La squadra di Semplici aumenta il suo vantaggio su Crotone e Verona, che però giocano domani. Il pareggio è un risultato invece negativo per l’Atalanta, che perde una posizione e adesso si trova a inseguire la Fiorentina, che ha vinto 2-0 in casa della Roma.
Spal avanti con Cionek
Sempre senza Ilicic e Caldara, l’Atalanta si presenta in campo Cristante alle spalle di Petagna e del ‘Papu’ Gomez e con tanta voglia di vincere dopo lo scivolone interno con la Sampdoria. Ma sin dall’inizio i bergamaschi capiscono che la partita sarà durissima. La Spal, che ha inanellato cinque risultati utili consecutivi e grazie a quelli è uscita dalle ultime tre posizioni, parte subito a tavoletta e attacca con convinzione.
La prima grande occasione ce l’ha dopo un quarto d’ora la squadra di casa con Viviani che calcia da lontano e sorprende Berisha, che perde il pallone, trema, ma si salva ed evita il peggio. L’Atalanta nell’unica volata offensiva del primo tempo segna con Freuler, lo svizzero però è in fuorigioco. Il gol dell’1-0 la Spal lo trova al 39’ con Cionek, il polacco si inserisce con i tempi giusti e di testa batte Berisha.
Rigore di De Roon
Nella ripresa l’Atalanta si ripresenta con Cornelius in campo al posto di Petagna, ammonito nel finale del primo tempo. I bergamaschi sono fuori fase e anche il danese in campo non riescono a incidere; la Spal quando lo capisce va a caccia del gol del raddoppio. Il più pericoloso è sempre Viviani, il centrocampista calcia dal limite dell’area di rigore e fa tremare la traversa.
Gasperini si gioca il tutto per tutto e manda in campo pure il giovanissimo Barrow, che ci prova pochi secondi prima del fallo di Costa su Gomez che per l’arbitro Damato è da rigore. Dal dischetto non si presenta il Papu, ma De Roon. L’olandese calcia benissimo Meret, che ha già neutralizzato due rigori in Serie A, intuisce ma non ci arriva, 1-1. Nel finale le due squadre ci provano, ma senza rischiare più di tanto. Il punto fa comodo a Gasperini e Semplici.