Spagna, Suso teme l’Italia: “Bonucci mi ha detto che ci stanno preparando una sorpresa”
Se dalle parti della Milano nerazzurra si brinda alla convocazione di Icardi nell'Argentina, anche la metà rossonera del capoluogo lombardo festeggia per la convocazione spagnola di Suso. Il buon momento delle due milanesi, è dunque ampiamente testimoniato dai giocatori partiti per le nazionali. Il Milan, ad esempio, ne ha fatti partire ben diciassette. Tra questi c'è anche il 23enne attaccante spagnolo: chiamato per la prima volta dal commissario tecnico Julen Lopetegui. Diventato indispensabile per le sorti rossonere, Suso ha parlato dal ritiro della nazionale spagnola e raccontato tutta la sua gioia per la convocazione: "Se sono qui lo devo al Milan e a Montella che mi ha aiutato moltissimo – ha spiegato in conferenza stampa – Il match con l'Italia? Bonucci mi ha detto che ci stanno preparando una sorpresa. Non è ovviamente sceso nei dettagli, ma sono certo che per noi sarà una sfida davvero dura".
Il rinnovo e il timore per Insigne
"L’Italia è una grande nazionale, è molto organizzata e tatticamente molto temibile – ha continuato Suso – Davanti ha gente rapida, ha giocatori buoni in tutti reparti e dietro sanno perfettamente cosa fare in ogni momento. Dovremo mantenere alta la concentrazione fino alla fine". Dopo aver parlato brevemente del suo rinnovo con il club milanese ("C’è stata già qualche incontro per parlare proprio di questo, però la questione deve essere ancora chiusa"), l'ex attaccante del Liverpool ha fatto il nome del giocatore azzurro più pericoloso: "I giocatori dell'Italia sono tutti fortissimi, ma se proprio devo indicare un nome, dico Insigne. Nel Napoli gioca in modo meraviglioso, in questo momento sta benissimo e sono convinto che si ripeterà anche con la nazionale. Credo sia un giocatore da Spagna".