Spagna-Portogallo 1-0, Mondiali 2010: segna Villa, “furie rosse” ai quarti
SPAGNA – PORTOGALLO 1-0
RETE: 18′ st Villa.
SPAGNA (4-1-4-1): Casillas; Sergio Ramos, Piqué, Puyol, Capdevila; Busquets; Iniesta, Xavi, Xabi Alonso (48’ st Marchena), Villa (43’ st Pedro); Torres (13’ st Llorente). A disposizione: Reina, Valdes, Albiol, Arbeloa, Jesus Navas, Silva, Fabregas, Javi Martinez, J. Mata. Allenatore: Del Bosque .
PORTOGALLO (4-3-3): Eduardo; Ricardo Costa, Ricardo Carvalho, Bruno Alves, Coentrao; Tiago, Pepe (27’ st Pedro Nendes), Raul Meireiles; Simao (27’ st Liedson), Hugo Almeida (13’ st Danny), C. Ronaldo. A disposizione: Beto, Daniel Fernandes, Paulo Ferreira, Rolando, Duda, Miguel, Deco, Miguel Veloso. Allenatore: Queiroz .
ARBITRO; Baldassi (Argentina).
NOTE: espulso Ricardo Costa (rosso diretto) al 43’ st. per gioco scorretto. Ammoniti Xabi Alonso, Tiago.
CITTÀ DEL CAPO. L'ultima squadra a qualificarsi ai quarti di finale è la Spagna. Alla squadra di Del Bosque basta un gol di Villa (viziato da un fuorigioco) per avere la meglio sul Portogallo. Nella notte di Cape Town le stelle sono oscurate. Torres è irriconoscibile e peggio ancora fa Cristiano Ronaldo, che ogni tanto cerca qualche giocata per la platea ma conclude poco o niente cercando la porta solo con improbabili tiri da lontano. Il match scorre così veloce, senza grossi sussulti e deludendo le aspettative.
Nella ripresa entrambi i tecnici provano a cambiare qualcosa: nei lusitani fuori Hugo Almeida e dentro Danny, nella Spagna esce "El niño" ed entra Llorente. Manco a farlo apposta, le "furie rosse" passano: passaggio filtrante di Iniesta con Xavi che prolunga per Villa (in posizione di offside), bravo a ribattere in rete dopo che Eduardo si era opposto alla sua prima conclusione.
Il portiere portoghese incassa la prima rete del suo mondiale ma gioca benissimo, opponendosi in almeno tre circostanze alle conclusioni degli avversari. Il Portogallo proprio non c'è, gli spagnoli controllano con incredibile facilità e senza troppi patemi d'animo volano ai quarti dove troveranno il Paraguay, che nel pomeriggio batte ai calci di rigore il Giappone.
Jacopo Giove