Spagna, Mondiali 2010: Casillas vuole alzare la coppa

Due anni fa nella notte di Vienna tutti i flash erano per lui. In qualità di capitano della nazionale che aveva vinto, Iker Casillas sollevava la coppa di campioni d'Europa per le "furie rosse", dopo la finale contro i tedeschi decisa da una rete di Fernando Torres. Adesso la Spagna dopo aver battuto 1-0 la Germania (corsi e ricorsi storici) è di nuovo in finale ed il portiere del Real Madrid vuole che la sua immagine con la coppa del mondo rimanga per tantissimo tempo nella memoria dei tifosi iberici.
Le sue dichiarazioni infatti, appaiono perlomeno battagliere: "Dicono che partiamo da favoriti, ma non ce ne sono in una partita come questa. Abbiamo sempre pensato ad una partita alla volta, nel corso del torneo, così abbiamo recuperato bene dalla sconfitta all’esordio contro la Svizzera, e quindi non abbiamo mai pensato, prima d’ora, alla finale".
Il peso della fascia non sembra tale per lui, anzi, lo galvanizza: "Vincere un mondiale è il sogno di tutti quando si è ragazzini e vincerlo da capitano sarebbe veramente il massimo, ma devo provare a non pensarci e concentrarmi sul match per rendere al meglio. Sappiamo di potercela fare. Il morale è quello giusto e soprattutto è questo tipo di mentalità ci ha portato al successo negli ultimi due o tre anni, a diventare campioni d’Europa prima e a giocare la finale mondiale adesso".
Quattro anni fa è toccato a noi ed è stato Fabio Cannavaro a fare la parte del leone, tutti hanno stampata nella memoria l'istantanea con il trofeo nelle sue mani. Iker Casillas sogna di essere il prossimo, ma dovrà stare molto attento perchè Giovanni Van Bronckhorst, il capitano dell'Olanda, vorrà fare altrettanto.
Jacopo Giove