Spagna, le folli clausole rescissorie della Liga: Brahim Diaz vale più di Leo Messi

Ormai in tanti non ci fanno neanche più caso, viste le cifre astronomiche di cui si parla, ma nel calcio si tende sempre più ad alzare l'asticella per evitare spiacevoli sorprese nelle sessioni di mercato: per "asticella" si fa riferimento alla clausola rescissoria che dopo l'affare Neymar, che due estati fa passò dal Barcellona al Paris Saint-Germain per 222 milioni di euro, i grandi club spagnoli (Real Madrid e Barça su tutti) hanno alzato all'inverosimile le clausole sui contratti dei loro top player per scoraggiare la concorrenza sul mercato e facendo diventare la Spagna la terra di queste clausole.
Che cos'è la clausola rescissoria?
Con la locuzione "clausola rescissoria" si intende la possibilità da parte di un calciatore di recedere unilateralmente dal contratto con la propria società di appartenenza, dietro il pagamento di una determinata cifra. Se un calciatore se ne vuole andare prima della fine del contratto deve quindi pagare la clausola rescissoria alla sua squadra, anche se ovviamente sono le squadre compratori che la pagano al posto del calciatore.

La classifica dei migliori 10
La classifica dei dieci giocatori più costosi del pianeta parla soltanto spagnolo ma è stata recentemente ridisegnata dall'arrivo al Real Madrid del 19enne Brahim Diaz dal Manchester City che, pur non avendo mostrato ancora poco del suo valore già supera la clausola del cinque volte Pallone d'Oro Leo Messi.
Quella più alta di tutte in questo momento riguarda Karim Benzema, che si attesta sui 1000 milioni di euro e precede Brahim Diaz a 750 milioni e Lionel Messi a 700 milioni. Sempre a 700 in casa Real ci sono Isco e Marco Asensio mentre Gareth Bale e Luka Modric si sono fermati a 500.
Se in casa merengues si spinge verso l'alto, anche in casa Barcellona non si scherza: Sergio Busquets ha e Samuel Umtiti hanno una clausola di 500 milioni di euro mentre a 400 troviamo Ousmane Dembélé e Philippe Coutinho.
