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Spagna, crisi Valencia: il club pieno di debiti è in vendita

300 milioni di debiti per i “pipistrelli” che rischiano la bancarotta.
A cura di Marco Beltrami
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Sono lontani i tempi in cui il Valencia conquistava due titoli nella Liga (stagioni 2001/2002 e 2003/2004) e due finali di Champions consecutive (entrambe perse, tra 1999 e 2001). I “pipistrelli” che nel 2006 occuapavano il 18° posto nella classifica dei club più ricchi del mondo, ora navigano i bruttissime acque. La crisi economica ha colpito anche la società spagnola e Bankia, l’istituto di credito spagnolo, ha deciso di mettere in vendita il club. Lo stesso Istituto è diventato infatti proprietario unico del club a causa di un prestito di ben 81 milioni non restituito. La società calcistica valenciana è piena di debiti, per un buco da 300 milioni di euro che ovviamente fa rischiare la bancarotta. A tal proposito è partita la caccia, tutt’altro che semplice ad un acquirente estero che possa risanare i conti e riportare il Valencia nell’Olimpo del calcio. La squadra per ora naviga a metà classifica, con i calciatori che stanno comunque cercando di isolarsi dalle voci che arrivano dalle stanze dei bottoni e che rischiano di mettere ko una delle formazioni più prestigiose della Liga.

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