Spagna, aggredito calciatore del Castilla scambiato per uno del Real Madrid

Momento delicato in casa Real Madrid: la sconfitta contro il Barcellona rimediata sabato scorso in casa per 4-0 ha stravolto la classifica della Liga, dove ora i blancos sono terzi, staccati di sei punti dai blaugrana e scavalcati anche dai cugini dell'Atlético Madrid, ma non solo. L'ambiente è diventato ancora di più incandescente e critico, in particolar modo nei confronti di Rafa Benitez, che una parte della tifoseria indica come il principale responsabile di questo avvio di stagione che non rispecchia le aspettative.
Nonostante quest'oggi sia arrivata la conferma dello stesso Benitez, arrivata attraverso una conferenza stampa tenuta direttamente dal presidente Florentino Perez, in casa Real Madrid l'atmosfera resta incandescente. Tanto che uno dei calciatori del Castilla, la selezione giovanile del Real Madrid che disputa la Segunda Division B, è stato aggredito all'uscita dall'allenamento. A darne notizia è stato lo stesso calciatore, Cristian Cedrés, che ha denunciato l'episodio su Twitter.
"Non è normale lasciare l'allenamento e ricevere insulti e colpi sulla macchina. Questo è il momento in cui i madridisti dovrebbero restare uniti. Forza Madrid!", ha scritto il calciatore diciannovenne, che milita nella formazione del Castilla allenata da Zinedine Zidane, uno di quelli indicati dalla stampa spagnola come "papabile" a sostituire Rafa Benitez in panchina. Il motivo dell'aggressione sarebbe uno semplice "scambio" di persona, in quanto Cedrés era stato preso per un calciatore della prima squadra. Un clima, insomma, che sembra sempre più rovente.