Sorteggio Europa League, quarti di finale: Wolfsburg-Napoli, Dinamo Kiev-Fiorentina
Wolfsburg-Napoli (andata il 16 aprile in Germania, ritorno il 23 aprile al San Paolo) e Dinamo Kiev-Fiorentina, sono gli accoppiamenti delle italiane. Il Wolfsburg dunque continua a sfidare club della Serie A. De Bruyne e compagni sono reduci dalla duplice vittoria sull'Inter. Il Napoli continua a pescare squadre tedesche. Nella loro storia i partenopei almeno una dozzina di volta sono volati in Germania. Mentre la Fiorentina andrà a giocare a Kiev, da grande favorita.
Benitez: "Sarà una sfida avvincente"
"Dobbiamo affrontare uno degli avversari più forti che ci poteva capitare, considerato tra i favoriti per la vittoria finale – ha dichiarato Benitez, come riportato sul sito ufficiale della società azzurra -. Nel doppio confronto contro l'Inter hanno dimostrato tutta la loro forza, in campionato sono secondi in classifica e nella Bundesliga hanno battuto anche il Bayern Monaco. Ci aspetta una sfida comunque avvincente. Noi abbiamo fiducia in noi stessi, vogliamo andare avanti anche se sappiamo che sarà difficile".
Mencucci: "Nessuna paura dopo aver battuto Roma e Spurs"
"La cosa importante era non incontrare una squadra italiana così almeno cerchiamo di andare avanti tutti, il che fa bene per il Ranking Uefa – ha affermato il dirigente viola, Mencucci -. Non certo perché abbiamo paura di alcuna squadra perché dopo aver eliminato Roma e Tottenham tutto è possibile. Sono otto squadre importanti e tutte difficili".
Gli altri accoppiamenti
Dnipro-Bruges è il secondo accoppiamento dei quarti di Europa League. Senza dubbio è il quarto meno affascinante. Lo Zenit San Pietroburgo di Villas Boas sfiderà il Siviglia, detentore del torneo. Sfida nobile perché entrambe le squadre hanno vinto la manifestazione. Lo Zenit nel 2008, il Siviglia si è imposto in tre occasioni.
Il sorteggio dei quarti di Europa League
Il direttore generale dell'Uefa Gianni Infantino dopo aver fatto da cerimoniere per il sorteggio dei quarti di Champions League dà il benvenuto alle otto squadre che si sono qualificate nei quarti dell'Europa League. Infantino soprattutto annuncia che anche in questo turno lo Zenit non può sfidare né la Dinamo Kiev né la Dnipro. La prima squadra che sarà sorteggiata dunque sarà il club di San Pietroburgo. Il sorteggio sarà effettuato dall'ex portiere del Liverpool Jerzy Dudek, che è l'ambasciatore della finale.
C'è grande attesa per il sorteggio dei quarti di finale dell'Europa League 2015. Perché in corsa nella manifestazione ci sono ancora due squadre italiane: il Napoli e la Fiorentina, che sognano la vittoria. Il sorteggio, trasmesso in tv e in diretta streaming dalle ore 13, si svolgerà come sempre a Nyon. Non ci sono teste di serie ed è possibile un derby tutto italiano. L'unica pregiudiziale riguarda i club ucraini che non possono incontrare lo Zenit San Pietroburgo. Le squadre italiane scenderanno in campo nei quarti di finale il 16 e il 23 aprile. Le semifinali si terranno il 7 e il 14 maggio, mentre la finalissima si giocherà a Varsavia mercoledì 27 maggio.
Le otto qualificate al sorteggio dei quarti: Fiorentina, Napoli, Bruges, Dinamo Kiev, Dnipro, Siviglia, Wolfsburg, Zenit.
In corsa nell'Europa League 2015 ci sono tre squadre che hanno già vinto la manifestazione: il Napoli (nel 1989), lo Zenit (campione nel 2008) e il Siviglia, vincitore tre volte nelle ultime nove edizioni. Gli andalusi stanno difendendo il titolo vinto l'anno scorso e puntano al poker, che darebbe agli spagnoli il record assoluto di successi in questa manifestazione (il record è condiviso con Juventus, Inter e Liverpool). L'Ucraina a sorpresa ha portato ai quarti due squadre: la Dnipro e la Dinamo Kiev, che ieri ha eliminato l'ultimo club inglese in Europa l'Everton.
Le avversarie da evitare – Napoli e Fiorentina, favorite anche per i bookmakers di tutto il mondo, devono assoluto evitare il derby, che danneggerebbe in modo enorme anche l'Italia che sta risalendo nel ranking Uefa. Poi bisogna sperare che la dea bendata non accoppi le due squadre italiane al Wolfsburg, seconda in Bundesliga e che ieri ha eliminato l'Inter. Anche se i tedeschi per tipologia di gioco potrebbero comunque essere perfetti per azzurri e viola. Da evitare anche l'ostico Zenit, una squadra piena di giocatori esperti e con in panchina Villas Boas, vincitore dell'Europa League nel 2011. Sarebbe meglio non prendere nemmeno il Siviglia di Emery, trionfatore l'anno scorso nella finale di Torino contro il Benfica.
Le avversarie più abbordabili – Naturalmente quando si arriva ai quarti non ci sono avversari da prendere sotto gamba, ma sicuramente c'è una squadra che tutti vorrebbero pescare: il Bruges. I belgi, che nella fase a gironi hanno sfidato il Torino, con l'aiuto di un buon tabellone si sono issati fino ai quarti di finale. De Sutter e Rafaelov sono i giocatori più forti, ma non dovrebbero fare paura alle nostre squadre. Dnipro e Dinamo Kiev sono due squadre che sotto traccia sono arrivate fino ai quarti, ma entrambe sono arrivate ai quarti con pieno merito. La Dnipro negli ottavi ha fatto fuori l'Ajax, mentre la Dinamo ha puntato sulla propria storia recente. Perché in panchina c'è Rebrov, un tempo gemello di Shevchenko, e tra i pali schiera il quarantenne Shokovsky, che viaggia verso le seicento presenze con il club.
Il cammino della Fiorentina – La squadra di Vincenzo Montella è quella che ha avuto il cammino più complicato in assoluto e per questo può essere designata come la favorita per la vittoria finale. Perché dopo aver agevolmente superato il girone (cinque successi in sei partite), i viola hanno eliminato nei sedicesimi il Tottenham e negli ottavi la Roma, annichilita ieri nella gara di ritorno con tre gol nei primi ventuno minuti.
Il cammino del Napoli – Il viaggio all'Est del Napoli fin qui è stato molto produttivo. La squadra di Benitez, sconfitta solo in Svizzera dallo Young Boys, ha eliminato Sparta Praga e Slovan Bratislava nella fase a gironi. Poi si è sbarazzato nei sedicesimi del Trazbonspor (sconfitto a domicilio per 4-0) e negli ottavi grazie a un grande Higuain ha liquidato la Dinamo Mosca. Il Napoli così per la prima volta dopo ventisei anni è tornata nei quarti di una competizione europea.