Sneijder rompe con il Galatasaray e si propone al Milan

Volano gli stracci tra Wesley Sneijder e il Galatasaray. Una rottura improvvisa quella tra il talentuoso olandese e il club turco, che apre suggestivi scenari di calciomercato che potrebbero riguardare anche un club di Serie A, ovvero il Milan. Il classe 1984 in Turchia dal 2013 e con un contratto in scadenza nel 2018, ha deciso di non presentarsi al primo giorno di ritiro del club di Istanbul, in Florida. Una scelta che ha lasciato basiti i vertici del Galatasaray che hanno definito come inaccettabile e oltraggioso, l’atteggiamento di Sneijder che sarà multato pesantemente.
Il divorzio è dietro l’angolo, con la prospettiva per il calciatore oranje di un ritorno in quella che in passato è stata la sua Milano. Già nelle scorse settimane Sneijder ha provato a sondare il terreno per un eventuale ritorno in nerazzurro. Una prospettiva naufragata ancor prima di nascere, con l’Inter che è attualmente concentrata su altri obiettivi. Ecco che allora, come rivelato da Tuttosport, Sneijder ha deciso di proporsi alla dirigenza del Milan.

I rossoneri hanno già provato ad ingaggiare l’olandese proprio 3 anni fa, quando era arrivato al capolinea della sua avventura vincente in nerazzurro. Tutto si concluse con un nulla di fatto, con i ruoli che adesso si sono invertiti. E’ il calciatore a chiedere al Milan di prendere in considerazione il suo ingaggio. Al neo mister Montella farebbe comodo un profilo con le sue caratteristiche e la sua esperienza per provare a riportare in alto la formazione rossonera.
In questo modo inoltre, Sneijder potrebbe assecondare anche i desideri della compagna Yolanthe Cabau che spera di tornare presta in quella Milano in cui la sua carriera di modella e non solo potrebbe ulteriormente spiccare il volo. Adesso spetterà al Milan dunque valutare questa possibilità e magari sedersi al tavolo con il Galatasaray per valutare la possibilità di un ritorno del trequartista sotto la Madonnina.