Si tocca il viso durante l’inno nazionale, Diego Tardelli squalificato
Squalificato per essersi toccato il viso durante l'inno nazionale. Incredibile, ma vero. Diego Tardelli, calciatore brasiliano in forza ai cinesi dello Shandong Luneng, squadra in cui milita Graziano Pellé, è stato fermato per un turno dalla Federazione del Paese orientale, per essersi a più riprese sfregato il volto durante l'inno che precede come consuetudine ogni partita del campionato. Una situazione a dir poco curiosa, ma che a quanto pare non rappresenta una novità in Cina
Shandong Luneng, Diego Tardelli squalificato per essersi toccato il visto durante l'inno nazionale
In occasione della partita valida tra lo Shandong Luneng e lo Shanghai Sipg, le telecamere hanno indugiato sui calciatori mentre nello stadio risuonavano le note dell'inno nazionale cinese. Dopo Pellé, molto attento, e un altro giocatore biancazzurro, ecco Diego Tardelli che è sembrato distratto e impegnato con la mano destra a grattarsi a più riprese il viso con fare indifferente. Un atteggiamento però che non gli è stato perdonato dalla Federcalcio cinese che ha deciso di squalificarlo per un turno.
Perché Diego Tardelli è stato squalificato, il comunicato
Perché Diego Tardelli è stato squalificato per un turno per essersi grattato il viso durante l'inno nazionale cinese? La spiegazione è arrivata attraverso il comunicato ufficiale del massimo organo calcistico del Paese orientale che ha spiegato che "I modi di Tardelli non erano solenni mentre l'inno nazionale veniva suonato e cantato, causando un impatto sociale negativo". Un atteggiamento dunque distratto, considerato una mancanza di rispetto verso il Paese.
Chi è Diego Tardelli, il calciatore che prende il nome dal campione del mondo azzurro del 1982
Non una bella pubblicità dunque per Diego Tardelli Martins, il centravanti classe 1995 compagno d’attacco di Graziano Pellé allo Shandong Luneng. Una storia particolare quella del classe 1985 che deve il suo secondo nome Tardelli, al desiderio del padre di omaggiare uno dei suoi idoli calcistici ovvero il campione del mondo azzurro Marco Tardelli. Ad inizio carriera Tardelli sembrava destinato a diventare il bomber della Seleçao, e invece il ragazzo si è perso per strada senza riuscire ad “esplodere” in Europa con le casacche di Psv, Betis e Anzhi. Nel 2015 l’approdo in Cina dove potrebbe decidere di concludere la carriera
